U15 M – Poca pallanuoto in Antares Nuoto Latina-Civitavecchia
CAMPIONATO UNDER 15 NAZIONALE
ANTARES N. LATINA – Civitavecchia 7 – 10 (1-3; 1-5; 4-1; 1-1)
Antares N. Latina: Nocella, Evangelisti, Fraioli, Boscaro, Melis, Chemello 1, Ionescu 4, Musco 1, Orelli, Calderaro, Rinaldi, Veglia 1, Di Russo F., Mazzoni, Zonta. Tpv: Gianmarco Pellegrini.
Civitavecchia: Migliore, Carnesecchi, Rezzonico, Caponero 3, Bianchini; Urbani 2, Ferreri 1, Imperato, Benedetti, Moscardelli, Pazzoglia 1, Franzin 3, Buonanno, Stan, Guida.
Arb: Rossi L.
Nulla da fare per gli under 15 nazionali dell’Antares Nuoto Latina che si sono dovuti arrendere con il punteggio di 10 a 7 agli esperti atleti della snc Civitavecchia. Un approccio ed una partenza completamente sbagliata da parte dei giocatori del presidente Bruno Davoli permetteva agli ospiti di portarsi su un rassicurante vantaggio di 3 a 1 e anche di 6 e 2 nel corso delle prime due frazioni di gioco.
In questo hanno inciso sicuramente come sul risultato finale, oltre che i meriti del Civitavecchia, alcuni errori dei pontini, che subivano 5 delle 10 reti su rigore da parte dei tirrenici.
La giornata storta di alcuni elementi faceva il resto; di positivo sicuramente c’è stata la grande reazione a partire dalla metà del terzo tempo dei rossoblù Antares di coach Gianmarco Pellegrini, che accorcia vano il gap di reti portandosi anche sul meno due. Da segnalare sicuramente il gioco estremamente determinato ma in alcuni casi oltre misura eccessivo e duro da parte della squadra del Civitavecchia in alcuni loro elementi. A fare la spesa l’atleta di casa Antonio Boscaro che in uno scontro di gioco, certamente non fortuito, riceveva un violento colpo sulla arcata sopraccigliare sx ed era costretto ad uscire e a ricorrere alle cure prima del medico e poi del pronto soccorso.
Prognosi di 15 giorni di guarigione per fortuna senza ulteriori conseguenze per l’atleta di casa. In tutta questa situazione si è anche creata un’atmosfera di nervosismo sul bordo vasca senza e con i presenti con i genitori dell’atleta dell’Antares poco entusiasti dopo quanto avvenuto di portare il loro figlio all’Ospedale. Per fortuna il tutto è stato ben gestito da parte dei dirigenti dell’ Antares Latina anche se una nota a margine è doverosa.
Per quanto il regolamento sia cambiato e condizioni alcune partite con l’assegnazione quasi sempre sistematica dei rigori ciò non esime i direttori di gara giovani e meno esperti da dover cercare di gestire meglio le partite ad alto tasso agonistico e non consentire un certo tipo di gioco cercando fin dall’inizio di porre un deterrente a certe situazioni oltre che applicare meglio lo stesso regolamento tecnico.
Altrimenti si finisce per perdere di mano le redini e la conduzione dell’incontro, lasciare un po’ tutto allo stato brado e consentire appunto un tipo di gioco fin troppo virile che poco ha della pallanuoto. A farne le spese come sempre possono essere ragazzi come è successo in questa occasione ad Antonio Boscaro dell’Antares.
Antares Nuoto Latina