SIS Roma – F&D H2O Domus Pinsa 11-5
Parziali: 3-1, 2-2, 3-2, 3-0
SIS Roma: Cellucci, Di Biagio 1, Gargano, Tori, Sinigaglia 2, Ragnacci, Picozzi 4, Nitto 1, Palmer, Nardini 3, Maggi, Abrizi, Mastrogiuseppe. All. Enrico Alonzi.
F&D H2O Domus Pinsa: Maggiore, Cioeta, Magno, De Marchis 1, Marinucci, Rosini 1, Staffulani, D’Annibale, Antonnicola, Clementi 1, Cappelluti, Bagaglini 2, Tomassini. All. Danilo Di Zazzo.
Arbitro: Riccitelli
Sequenza reti: 1-0, 1-1, 3-1, 3-3, 7-3, 7-4, 8-4, 8-5, 11-5
Disfatta è il termine più adeguato per descrivere la prestazione delle Under 17 di F&D H2O Domus Pinsa. Una sconfitta pesante nata da una partita mal impostata e conseguentemente mal giocata dal team veliterno. Ovviamente, laddove finiscono i demeriti delle ospiti, iniziano i meriti e i pregi delle ragazze romane, che hanno dimostrato di essere all’altezza della partita e per alcuni tratti di gara, addirittura superiori alle pari età di Velletri. Purtroppo una brutta serata per il team di Di Zazzo che esce con le ossa rotte dal confronto diretto con le inseguitrici e che, come più volte annunciato, avrebbe invece potuto dare la matematica vittoria del campionato a F&D H2O. Tutto da rifare dunque, ma soprattutto morale e fiducia da riconquistare che, momentaneamente, sono finiti sotto ai piedi. Le premesse per una gara di gran livello c’erano tutte. Già la designazione arbitrale dell’internazionale Riccitelli la diceva lunga sull’importanza della posta in palio, che la SIS ha saputo conquistare giocando una gara senza grossi timori reverenziale, sapendo che non aveva nulla da perdere. Al contrario, forse l’alta caratura della gara, ha bloccato psicologicamente le veliterne. F&D H2O non è praticamente mai entrata in partita. Ha dovuto sempre rincorrere. Il gioco non ha funzionato e i singoli, chi più chi meno, sono inciampati in una serata davvero storta. Peccato! Perché la squadra che nella gara di andata aveva tenuto testa e messo sotto le allora favorite del torneo è apparsa spenta e senza idee. Mr. Di Zazzo dovrà quindi lavorare duramente per recuperare in fretta la testa e il morale delle sue atlete per riprendere da subito il cammino verso un traguardo che, nonostante la brutta sconfitta, sarebbe senza dubbio meritato. Molto spesso si dice che dalla sconfitte si esce più forti. E di certo questa battuta d’arresto deve servire proprio a risvegliare animi e forza del team Domus Pinsa. Il vantaggio sulle inseguitrici è ora ridotto a sole 3 lunghezze – F&D e SIS sono di fatto appaiate in testa alla classifica ma F&D ha una gara in meno giocata – quando mancano 3 giornate al termine del campionato. Sulla carta F&D H2O ha due partite agevoli contro Roma Waterpolo e Latina Pallanuoto, ma anche una durissima trasferta in quel di Civitavecchia dove la stessa SIS ha perso punti preziosi. Vincere tutte le partite significherebbe mantenere il primato. L’impresa è difficile ma non impossibile. E comunque, se si vuole rimanere sul gradino più alto del podio è giusto meritarlo senza fare troppi calcoli. Quindi forza ragazze e forza F&D H2O.
– foto: Elena Maggiore –
F&D H2O ASD