U 15 M & U 17 M – L’under 15 A dell’Item Nuoto Catania supera l’Ossidiana, l’under 17 sconfitta dall’Arechi

logo-cataniaL’under 15 A dell’Item Nuoto Catania supera l’Ossidiana, l’under 17 sconfitta dall’Arechi

Dopo due vittorie consecutive, l’under 17 dell’Item Nuoto Catania si congeda dalla fase nazionale del campionato di categoria con una sconfitta alla piscina “Francesco Scuderi” contro l’Arechi Salerno per 7-2. Già fuori dalla lotta per l’accesso alle semifinali, la formazione rossazzurra non riesce a regalarsi la gioia del successo all’ultima giornata pagando l’eccessiva imprecisione sotto porta.

“Abbiamo fatto molto male in attacco ed in particolar modo con l’uomo in più – commenta mister Peppe Dato –. In difesa non abbiamo concesso tanto e siamo riusciti a resistere anche ad una prolungata inferiorità numerica a causa di un’espulsione per brutalità ma quando non riesci a segnare è difficile vincere. Mi aspettavo qualcosa di più dato che per molti era l’ultima partita nella categoria under 17, l’impegno non si discute ma ci è mancata senza ombra di dubbio un po’ di qualità in fase offensiva”.

Non sbaglia un colpo, invece, la formazione under 15 A dell’Item Nuoto Catania, che espugna la piscina Cappuccini di Messina battendo l’Ossidiana con il risultato di 8-2 (doppiette di Mario Garozzo e Giovanni Forzese, un gol a testa per Finocchiaro, Cardinale, Marco Garozzo e Labisi) e mercoledì pomeriggio (ore 17, piscina “Francesco Scuderi”) si giocherà il primato nel girone con la Blu Team.

“I ragazzi hanno disputato una gran bella partita nonostante abbiamo lavorato tanto in queste settimane – dichiara mister Zoltan Fazekas –. Sicuramente ci vorrà molto di più contro un avversario forte come la Blu Team, reduce tra l’altro dalla vittoria nel campionato under 17 B regionale, ma la crescita di questa squadra è costante e sono fiducioso in vista della gara di mercoledì. Dobbiamo fare vedere che, rispetto alla gara d’andata, ci siamo avvicinati al loro livello e dovremo giocare senza paura cercando di rendere la vita difficile ai nostri avversari dal primo all’ultimo secondo di gioco. Per noi è come una finale di Champions League dato che ci giochiamo il primo posto nel girone e la possibilità di organizzare in casa le semifinali nazionali”.

 

Ufficio Stampa

Giuseppe Bonaccorso

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