“Questa ė espulsione, arbitro!”. Li avete riconosciuti? Sono i fratelli Giusti: Riccardo e Stefano. Poche cose li accomuna: data di nascita, oggi 2 febbraio, ė il loro compleanno, ruolo di gioco, entrambi sceriffi dell’area a contrastare il centro-boa e la passione per la cucina della mamma. Ma quello che veramente condividono con il cuore ė la fede calcistica: genoani dentro, fino al midollo con un grande sogno: la stella sul petto rossoblu. Cresciuti nelle giovanili del Bogliasco hanno poi giocato in altre realtà anche lontano dalla Liguria per arrivare a Sturla pronti a traghettarla verso importanti mete. Per entrambi la pallanuoto è una passione che richiede sacrifici, le loro occupazioni, impiegato Stefano e assicuratore Riccardo, lasciano loro poco tempo per altre distrazioni anche se non si fanno mancare momenti di relax per Riccardo con musica minimal in compagnia di Là Monte Young o la mitica epopea del Signore degli Anelli, più d’azione le preferenze di Stefano che spazia dalla musica Rap italiana al vendicativo protagonista di Giustizia Privata. Per Stefano la Sportiva Sturla è anche l’occasione per provare a trasmettere la sua passione ai giovani atleti dell’under 13, squadra B, e dei piccolissimi dell’aquagol, coinvolto in questo progetto di ristrutturazione dal Presidente Conte. “Sono molto contento di questa occasione, lavorare con giovani menti è una grande responsabilità che spero di riuscire a svolgere con professionalità”
Per entrambi la partita di sabato con il Rapallo ha una sola lettura: “Sarà una partita da giocare con attenzione per noi difensori, li conosciamo bene e sappiamo che sono una squadra ostica e combattiva, sarà necessario mantenere una difesa chiusa e attenta, dare tranquillità all’attacco e chiudere al più presto la partita senza pericolose distrazioni. Un lavoro oscuro che richiederà massima concentrazione.”
Quindi appuntamento sabato 3 febbraio alla Vassallo di Bogliasco ore 18.
SP Sturla