RN Bogliasco e HaBaWaBa: i pareri
Il Bogliasco torna a casa dalla 9a edizione dell’HaBaWaBa International Festival, felice. E’ andato tutto bene e c’è grande soddisfazione. Ora si può parlare anche di risultati con i piccoli under 9 che sono saliti anche quest’anno sul podio per il terzo posto del Torneo Silver; con i 2006 che hanno giocato sottoleva nel Torneo under 11 e sono arrivati con orgoglio ai trentaduesimi e i 2005 che hanno lasciato la competizione ai sedicesimi. Il Bogliasco ha vinto ancora una volta nello sport e nell’etica.
Un’edizione impegnativa nei numeri e nella qualità: 123 squadre, 98 nell’U11, 25 nell’U9; 1.446 bambini, 402 tra allenatori e dirigenti, 1.376 pass per le famiglie; l’impegno da parte della Waterpolo Development con 91 i membri dello staff HaBaWaBa. Per un totale di 3.325 persone hanno preso parte all’International Festival, confermatosi il più grande evento sportivo al mondo per bambini. Sono 5.135 le reti segnate nelle 587 partite disputate nell’arco dei 6 giorni di gare. Ma c’è molto di più, quello che non si può né numerare né farne statistica perché sono emozioni e sentimenti unici e profondi. E allora la parola ai protagonisti.
LE SQUADRE DEL BOGLIASCO
Bogliasco 2005
Broggi Mazzetti Davide:-“Per me è la terza edizione e anche questa volta è stato divertente ed emozionante. Ho conosciuto tanti bambini anche stranieri ed è stato bello anche se non abbiamo vinto. Abbiamo giocato molto bene alcune partite, per esempio contro il Monza Red Crabs perché ci siamo concentrati, altre meno bene. Quello che mi è piaciuto di più è stato quando andavamo a parlare con i ragazzi e le ragazze delle altre squadre. Vorrei dire grazie a Giovanna, Luigi, Virginia, Elena, Daniele per averci accompagnato e fatto divertire”.
Torquati Tommaso:-“Mi è piaciuto anche quest’anno, è la mia settima edizione, anche se l’organizzazione era un po’ incasinata, con le classifiche e i numeri di calotte sbagliate, ma è stato bello lo stesso. E’ il torneo più bello che ci sia. Grazie ai miei genitori che sono riusciti, con mio fratellino, ad arrivare fino a qui, alla mamma di Jacopo che mi ha sempre sostenuto, e gli allenatori che ci hanno insegnato in tutti questi anni”.
Jacopo Costa:-“Quest’anno è andata molto bene, mi sono divertito, è vero che potevamo giocare meglio ma comunque il risultato è buono. Mi anche piaciuto dove eravamo alloggiati. Sono riuscito a segnare sei gol che dedico alla mia famiglia, agli amici e a chi mi vuole bene. Ringrazio gli allenatori che ci hanno preparato e dato tutta questa opportunità e gli amici che mi hanno sostenuto”.
Mosto Valeria:-“E’ stato molto bello. Mi sono divertita molto, ho fatto amicizia anche con tanti bambini stranieri. Ringrazio tanto i miei allenatori che anche se a volte mi hanno sgridato, e non importa perché non mi sono comportata bene e hanno ragione”.
Sciutto Massimo:-“Per me l’Habawaba è bellissimo è un bel torneo aiuta a confrontarsi con le altre squadre e a socializzare con gli altri bambini e aiuta la squadra a stare unita, a rinforzarsi i rapporti. Mi sono divertito tanto soprattutto quando siamo andati al mare tutti insieme dopo le partite, un momento di svago e di sfogo. Saluto e ringrazio tutti gli allenatori ch ci hanno portato fino a questo punto, grazie anche a mamma e papà che mi hanno potato al Bogliasco e mi sostengono sempre”.
Lombardo Filippo:-“Tutto bello e divertente, spero di essere di aiuto peri più piccoli, insegnare loro quello che gli allenatori hanno trasmesso a me e di tornare a farlo per la categoria under 13. Mi è piaciuto tutto ed in particolare essere arrivato così avanti. Vorrei ringraziare Davide perché mi ha insegnato come giocare al centro,Massimo che ci fa ridere con le sue battute e vorrei essere suo compagno fino alla serie A1”.
Davide Piovani:-“Per me è stato l’ultimo Habawaba come categoria under 11. E’ stato anche quest’anno tutto molto bello, il Torneo ed i risultati che abbiamo raggiunto. Sono stato bene con i miei compagni, mi dispiace però perché è successa una cosa brutta ad una nostra compagna e mi dispiace molto anche per quello che ho fatto io. Le voglio chiedere ancor auna volta scusa. Vorri rignraziare la Giovanna e Luigi che sono stati con me da sempre, Elena e Virignia che sono arrivate adesso e sono due campionesse del Bogliasco come Daniele. Vorrei diventare bravo come loro e di andare avanti”.
Paganello Maddalena:-“E’ andata bene anche questa volta. Mi sono piaciute le piscine, le partite, la premiazione, i miei compagni e tutte le altre squadre. A volte abbiamo giocato bene, altre volte no, perché non abbiamo ascoltato il nostro allenatore. Per me l’Habwaba è un torneo importante e ci devi arrivare allenato quindi grazie ai nostri tecnici per la pazienza e ai miei genitori”.
Marini Emanuele:-“Mi sono divertito era la mia prima volta con il Bogliasco, anche gli anni scorsi è stato bello ma quest’anno di più. Era solo più incasinato per l’organizzazione, il calendario delle partite, le classifiche, i numeri di calotta, ma per il resto bene. Grazie ai miei genitori che mi hanno permesso di venire qui ed i miei allenatori che mi hanno insegnato tutto quello che faccio”.
Sokhna Aminata Alice:-“E’ stata un’esperienza bellissima perché conoscere così tante squadre e giocare un torneo così importante è educativo anche per il futuro. Mi è piaciuto tanto conoscere altre bambine e bambini. Ringrazio i miei allenatori perché mi hanno fatto conoscere la pallanuoto che adesso fa parte della mia vita, ed i miei compagni perché anche io fatto parte di una grande squadra e mi o trovata bene”.
Bogliasco 2006
Poggi Francesco:-“Abbiamo vinto la scorsa edizione con gli under 9 e quest’anno nei 2005 è stato più difficile perché siamo più piccoli però siamo arrivati a buon punto, nel Torneo Gold con un mucchio di squadre che non ci sono riuscite. Mi sono divertito e ho capito cosa significa la sconfitta. Sono felice per i miei compagni under 11 perché hanno superato i sedicesimi. Grazie a tutti, agli allenatori per quello che fanno per noi ed ai miei genitori, papà ha fatto una sorpresa ed è venuto a trovarci per un giorno”.
Mannai Giulio:-“Mi sono piaciuti gli acquascivoli e giocare a pallanuoto così tante partite. Mi sono simpatici i miei compagni ma siccome sono di poche parole mi tengo tutte le sensazioni che ho provato per me. Grazie a papà, mamma e Linda, mia sorella, che sono venuti fino a qui a vedermi e a tifare per me”
Oliveri Tommaso:-“E’ stato tutto molto bello. Non mi aspettavo di arrivare così in alto, noi i più piccoli siamo andati molto meglio di tanti altri. Abbiamo perso contro lo Szolnok la mattina, il pomeriggio invece abbiamo vinto contro i francesi dell’Asvo, significa che abbiamo imparato tanto e siamo riusciti a reagire. Era difficile andare oltre quindi il nostro bilancio è molto positivo. Ringrazio tutti gli allenatori del Bogliasco che ci hanno aiutato ad arrivare a questo livello e dedico tutto quello che abbiamo fatto ai miei compagni”.
Giunto Giovanni:-“Il mio Habawaba è stato molto bello perché la nostra squadra è andata molto avanti rispetto al livello ed all’età dei nostri avversari. I nostri allenatori hanno avuto tanta pazienza, a volte invece di dormire parlavamo fino a tardi e loro ci richiamavano.. A volte abbiamo anche litigato tra di noi per cose per cui non c’era da litigare. Anche se non abbiamo vinto sono molto contento”.
Gianetto Giacomo:-“Mi è piaciuto tutto molto. Il nostro è un buon risultato e sono molto contento e soddisfatto di quello che siamo riusciti ad ottenere. Siamo una squadra bella e il mio compagno Francesco Poggi farà molto bene nella sua carriera pallanuotistica perché è molto bravo a parare anche se deve lavorare sui rinvii. Il prossimo anno spero di migliorare, di fare cose nuove e tra due anni con Pachito di divertirmi tanto negli under 13 ed essere in squadra. Voglio ringraziare i nostri allenatori, Giovanna ed Elena in particolare, e tutti i miei compagni di squadra per l’ottima collaborazione”.
Ingala Davide:-“E’ stato abbastanza bello perché abbiamo incontrato tutte squadre più grandi, siamo riusciti a sovrastarne alcune, altre no ma ci abbiamo sempre provato. Mi è piaciuto tantissimo anche come ci siamo comportati, molto educati. Dal mio punto di vista mi sono molto divertito e possiamo migliorare. Appuntamento al prossimo anno, quando forse potremo anche vincerlo. Ringrazio i nostri allenatori per il loro sacrificio e anche tutti coloro che lavorano in piscina e nelle mense perchè hanno fatto di tutto per farci stare sempre bene”.
Caviglia Leonardo:-“Il mio primo Habawaba. Sono rimasto colpito dall’organizzazione, dall’ambiente, dal numero di squadre, con un minimo di inglese riesci a comunicare con tanti altri bambini. Lignano è un bel posto, sono felice di esserci venuto. Bello scontrarsi con altre squadre alcune conosciute e altre no. Siamo arrivati ad un ottimo punto, con impegno e allenamento da parte nostra. Un’esperienza che mi ha aiutato a rafforzare i rapporti con i miei compagni: sono arrivato da poco tempo e mi sono trovato bene con tutti, un’importante esperienza educativa e formativa. Grazie a tutti gli allenatori e a tutto lo staff dell’Habawaba che ci aiutato molto, alle signore che rifanno i letti e che puliscono le stanze, ai signori e alle signore della mensa e tutti coloro che hanno creato tutto questo”.
Sciutti Margherita:-“Per me è stata un’esperienza veramente bella, emozionante e stimolante anche per gli allenamenti e le partite che giocherò in futuro. Mi è piaciuto perché sono stata con i miei amici e compagni di squadra e perché ho giocato delle partite veramente belle. Un’esperienza indimenticabile e spero di poterla ripetere. Ringrazio i miei allenatori che mi sostengono, i miei genitori perché hanno pagato tutto e perché sono venuti sino qui a trovarmi, i miei compagni perché mi aiutano, e sono dolci e carini”.
Deserti Sofia:-“Quest’anno è stato molto impegnativo e mi è piaciuto. Abbiamo conosciuto tanti bambini, noi i più piccoli degli under 11, siamo andati d’accordo, abbiamo fatto gioco di squadra fuori e dentro l’acqua , l’anno prossimo saremo più grandi e speriamo di vincere. Grazie agli allenatori per il loro supporto, e perché cedono in noi. Grazie anche a Pippo e alla Tina che sono sempee con me”.
Lizza Matilde:-“Mi sono divertita molto anche con le mie compagne di stanza. Non sapevo che fosse così e mi è piaciuto tutto anche quando abbiamo perso. Bello anche il parco divertimenti. Grazie agi allenatori e ai miei genitori per quello che fanno per me”.
Bogliasco 2007
Gianetto Tommaso:-“E’ andata bene. Mi è piaciuto giocare e divertirmi. E’ stato bello e voglio ringraziare tutti i miei compagni anche quelli della altre squadre, che hanno un po’ vinto e un po’ perso. Saluto mamma e papà, e gli mando un bacio”.
Chiarlo Matteo:-“Questo è stato l’appuntamento più importante per il quale ci siamo allenati tutto l’anno. Sono arrivati dei compagni nuovi e anche loro hanno vissuto questa bella esperienza. L’anno scorso abbiamo vinto, e siccome sono piccolo ci posso andare ancora due volte. Mi è piaciuto più di tutto, stare con i miei compagni, anche quelli più grandi. Grazie ai miei genitori che mi hanno mandato qui e a papà che è venuto a vedermi”
Alberti Lorenzo:-“E’ stato bello, mi sono divertito, agli scivoli, nelle partite e con i miei compagni. Mi piace così, non lo cambiate. Grazie ai miei allenatori perché ci hanno aiutato ad arrivare a questo punto”.
Minuto Lorenzo:-“E’ andato molto bene, mi sono divertito tantissimo. Giocare coni miei compagni è bellissimo e stare in stanza con loro è troppo bello. Perché si fa amicizia e mi mancheranno ma poi li rivedo agli allenamenti. Vorrei salutare tutta la mia famiglia e anche mio nonno Mario che era un campione di ginnastica artistica e adesso purtroppo non c’è più. E ringraziare tutti gli allenatori e la mia famiglia che mi ha portato nella squadra di pallanuoto del Bogliasco”.
Schiappacasse Matteo:-“E stata la mia prima volta ed è andata bene perché mi sono divertito tanto e perché sono stato una settimana senza i miei genitori che mi dicono sempre che devo fare qualcosa. Così sono stato con i miei compagni. E poi perché mi piace nuotare e la pallanuoto. Grazie ai miei allenatori perché ci hanno portato qui e hanno pensato a tutto, per ognuno di noi. Saluto i nonni Luigi e Filippo e la nonna che ha un nome inglese difficile e lungo e allora la chiamo nonna”.
Albasini Tommaso:-“E’ andato bene, a volte non abbiamo fatto bene e abbiamo perso qualche partita,ma siamo comunque andati bene. Mi è piaciuto alla premiazione quando ci hanno chiamati. Saluto i miei genitori, i miei nonni, mia sorella, tutta la mia famiglia e ringrazio i miei allenatori perché mi hanno insegnato tante cose”
Lombardo Matilde:-“Mi è piaciuto stare un po’ con i miei compagni, divertirmi, andare agli acquascivoli, giocare le partite. Grazie a mia mamma, a mio papà e mia sorella che mi sono venuti a vedere. In squadra con me c’è il mio gemello che qualche volta ha fatto il dispettoso. E quindi grazie alla Giò, alla Elena, a Luigi, alla Virgi e a Bettini perché mi hanno aiutato a fare gli esercizi per giocare all’Habawaba”.
Gabriel Alvise Lazzari:-“Mi è piaciuto come si giocava e che le partite venivano arbitrate nel modo giusto. Secondo me dobbiamo migliorare nel nuoto ma siamo stati bravi. Grazie ai miei allenatori perché mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui e adesso posso divertirmi di più con i miei compagni. Ho fatto un gol e lo dedico a Daniele Bettini perché con me è stato bravo. Grazie ai miei genitori che mi hanno dato il loro supporto”.
Poggi Enrico:-“Mi è piaciuto stare con i miei amici e giocare. Vedere tutti miei compagni, insieme andare al mare e fare delle cose con la sabbia. Grazie a tutti: i miei compagni ed i miei allenatori. Grazie ai miei genitori e a papà che ha fatto una sorpresa, è venuto su per un giorno, mi ha fatto tanto piacere, tanto”
Lombardo Mattia:-“Prima volta ed è andata bene. Mi è piaciuto fare i castelli di sabbia, scavare, giocare a calcio con le pigne e giocare le partite. Grazie a tutti miei allenatori perché ci hanno aiutato a vincere le partite, li saluto con un abbraccio”.
Paganuzzi Leonardo:-“Qui ho giocato, ho preso i premi e mi sono divertito. Era la prima volta e mi è piaciuto tutto. Grazie alla Virginia e Daniele che ci hanno ad allenato. Saluto papà perché non lo vedo da una settimana, allena il Quinto ed è andato in A1. Sono tanto contento per lui”.
LO STAFF DEL BOGLIASCO
Luigi Boldrini:-“Ottavo Habawaba, poteva andare meglio. Un gruppo numeroso perché abbiamo scelto di portare più bambini ed offrire loro l’opportunità di vivere questa meravigliosa esperienza. Abbiamo dovuto lavorare anche sulla disciplina. Devono imparare a crescere anche nel comportamento: parecchi di loro passano di categoria, li consegniamo ad altri allenatori che li prenderanno per mano e li porteranno avanti. Ai ragazzi dico di continuare a lavorare e d riuscire a far convivere lo studio e lo sport. Ho incontrato tanti amici qui all’Habawaba che è stato commovente. Ringrazio Giovanna, Elena, Virginia e Daniele che si aggregato nell’ultima parte di stagione ma che è stato fondamentale. Ma anche Pachito, Sinatra, Zanza, tutto la staff, insieme combattiamo per mandare avanti il Bogliasco, la nostra grande società. Tornando all’Habawaba peccato per le imprecisioni di natura informatica, orari sbagliati, risultati e classifiche non corrette, confusione anche nella premiazione. Le famiglie fanno sacrifici per mandare i figli a questa manifestazione ed il servizio non è adeguato: stanze senza televisione che può servire quando nel pomeriggio mandiamo i bambini a riposare, e senza aria condizionata, per quattro giorni ci siamo cotti nelle camere perché non passava un filo d’aria. E’ stato un anno impegnativo, abbiamo lavorato tanto, e non ci fermiamo ad insegnare la pallanuoto, il nostro diventa un ruolo sempre più educativo. Ringrazio mia figlia e mia moglie che hanno accudito i miei vecchi genitori e mi hanno permesso di venire qui. Speriamo di rivederci alla prossima edizione, vuol dire che avrò ancora l’energia per farlo”.
Elena Maggi:-“Un ritorno all’Habawaba dopo quattro anni , un grande evento anche se devo dire che in questa edizione l’organizzazione non è stata proprio precisa. Per il Bogliasco il bilancio è positivo, soprattutto per la squadra 2006 che abbiamo allenato insieme a Giovanna: è andata molto bene. Non mi aspettavo di arrivare ai sedicesimi, abbiamo perso dalla prima squadra di un altro girone, la stessa che ha vinto contro i nostri 2006, noi anche se più piccoli, abbiamo combattuto e i ragazzi sono stati bravi. Il gruppo è bello e non sembrano tre formazioni, ma una unica. Fanno amicizia con altri bambini, giocano tante partite, è un’ottima esperienza. Grazie a tutti gli allenatori e a chi ci ha permesso di fare questa esperienza. E saluto mio marito che ho lasciato da solo per una settimana“.
Virginia Boero:-“Sono molto contenta di quello che abbiamo fatto, mi sono divertita anche di più dello scorso anno quando il mio ruolo era solo di accompagnatrice. Anche quest’anno podio, terzi nel Torneo Bronze. Una formazione con tanti bimbi molto piccoli che hanno potuto vivere un’esperienza bellissima. Ottima l’organizzazione anche se forse dovrebbero migliorare le comunicazioni relative agli orari e alla gestione delle partite. Resta comunque un evento straordinari per noi allenatori, per i bambini e per i genitori. Ringrazio Daniela che mi ha accompagnato in questa mia prima esperienza da allenatrice e tutto lo staff, insieme abbiamo raggiunto questi risultati. Saluto mio fratello Giacomo perché ha vinto la promozione in A1 con il Quinto, sono molto contata per lui”.
Daniele Bettini:-“Grazie per avermi fatto vivere una settimana con questi splendidi bambini. Sono molto contento, un’esperienza che volevo fare: mia figlia Dafne h partecipato a quattro edizioni e finalmente sono riuscito a collegare tutti i suoi racconti. Ed è proprio così, meraviglioso. Una settimana dove non c’è nemmeno il tempo di stancarsi perché è un continuo organizzare, giocare, fare non c’è un momento di pausa. Sono contento di avere vissuto tutto questo con un gruppo di bimbi e uno staff di allenatori bellissimo. Grazie a Luigi, Virginia, Elena, Giovanna: abbiamo vissuto momenti che rimarranno nel mio bagaglio culturale e sportivo. Il risultato ottenuto è più che soddisfacente, abbiamo fatto bene con le tre formazioni e abbiamo dimostrato ancora una volta il valore della nostra scuola di pallanuoto. La settimana è volata, giorni di fuoco ma sempre con il sorriso sulle labbra. Abbiamo riso, sorriso, ci siamo commossi, emozioni che ti fanno appassionare a questo sport ed al gruppo a cui ho l’onore di appartenere. Ringrazio l’organizzazione che mi ha coinvolto nella premiazione, non sono un presenzialista e non mi piace apparire, ma vedere riconosciuto quanto fatto con le mie squadre, con i tanti compagni che ho avuto e che continuo ad avere, fa piacere, significa che un piccolo segno in questo sport l’ho lasciato anche io”.
Giovanna Rosi:-“Noi siamo piccoli ma cresceremo…è proprio così e un’esperienza magica come quella dell’Habawaba, lo dimostra. Dentro c’è tutto, concentrato e condensato e non puoi fermarti mai, perché è tutto così bello e vero che non puoi perderti nemmeno un secondo. Grazie perché ogni volta si aggiunge un pezzetto prezioso e indimenticabile. Con lo stile del Bogliasco, fuori e dentro l’acqua.
Il messaggio per le bambine ed ai bambini è racchiuso una vecchia filastrocca: “Noi siamo piccoli ma cresceremo e allora virgola, ce la vedremo, chiusa parentesi riporto sei, noi siamo piccoli ma dateci del Lei”.
Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco
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