La Fenice Roma News

– Pubblicato il 9 Maggio 2016Pubblicato in: Evidenza, Notiziario

Bella vittoria della Prima Squadra guidata da Mister Marco Neroni che, con una prova di carattere e serietà , trova le giuste motivazioni per imporsi alle Naiadi di Pescara contro un Club Aquatico alla spasmodica ricerca di punti salvezza. Partita in sostanziale equilibrio per poco più di metà tempo e con un'ultima parte di gara condotta in porto senza patemi d'animo. A livello individuale buone le prestazioni di Botto e Rovetta autori di 4 reti a testa (quest'ultimo metteva a segno anche un gol con fallo e tiro di "beduina" da oltre i 5 metri n.d.r.) seguiti da Usai con una tripletta ed un buon controllo sulla gara e da Gnocchi che, da giocatore di movimento, rispolverava i fasti del passato per darci una mano tra i pali a causa dell'assenza dell'ultimo minuto di Bisegna. Ora sabato avremo difronte il Tyrsenia in una vasca delle Cupole che si preannuncia "caldissima" ma dove cercheremo, come fatto Sabato, di dare il massimo per migliorare la classifica e difendere la quinta piazza, cosa che ci permetterebbe di eguagliare il risultato dello scorso campionato.

CLUB AQ. PESCARA – LA FENICE PN 11 – 14 (3-3, 3-4, 3-3, 2-4)

La Fenice PN: Gnocchi, Benedetti, Salvatori 1 (1 rig), Giangiacomo 1, Liolli F. 1, Salvatore, De Giovanni, Rovetta 4, Usai 3, —-, Botto 4, Cavagna, Liolli R..
TPV: Marco Neroni

Arbitro: Sig. Petraglia A. da Napoli
Sequenza: 2-0, 2-1, 3-1, 3-4, 4-4, 4-5, 5-5, 5-7, 7-7, 7-9, 9-9, 9-12, 10-12, 10-13, 11-13, 11-14
Superiorità numeriche: Club Aq. Pescara 3/8 + T.R. 2/2; La Fenice PN 5/11 + T.R. 1/1

Si proseguiva Domenica dove allo Zero9 andava di scena l'ultima stagionale per gli Under 17 Nazionali di Sergio Baratta che cedevano il passo al Racing per 12 a 5 in una gara giocata dal primo all'ultimo secondo con voglia e concentrazione nonostante il pessimo inizio. Purtroppo la pelle non è stata venduta cara in tutte le occasioni come sarebbe stato auspicabile. Lieve il miglioramento rispetto alla stagione scorsa ma si poteva e doveva fare senz'altro di più come Società che, secondo le nostre idee, è sempre la prima responsabile, per proseguire alla guida tecnica e per finire agli atleti. Comunque sia ne usciamo sicuramente tutti un po' più arricchiti in modo da sbagliare sempre meno nelle annate che verranno!

Un saluto a Tutti e…ALE' LA FENICE ROMA PALLANUOTO!!!

Andrea Oddi
Ufficio Stampa