1

Euro Cup – Posillipo impresa, va in semifinale

posillipo-Gallo

Euro Cup 2014-2015 – Andata Quarti di finale

Il Posillipo compie l’impresa e accede alla semifinale

CN Posillipo vs Sintez Kazan 12 – 7;

CN Posillipo:  Caruso, Dolce 2, Mauro, Foglio, Klikovac 2, Radovic 2, Renzuto Iodice, Gallo 4, Russo, Bertoli 1, Mandolini, Saccoia, Negri  – Allenatore Bruno Cufino

Sintez Kazan: Dudkin, Pliskevich, Zinnatullin, Odintsov, Kovacic, Ivankov, Timakov, Nagaev 4 (1R), Stepanyuk 1 (R), Ryzhov-Alenichev, Elizarov, Shepelev 2, Koshkarov – Allenatore Zoran Ivanovski;

Arbitri: Fekete (HUN) e Taylan (TUR) – delegato LEN Demey (FRA)
Parziali: 4-3, 3-1, 2-2, 3-1;
Superiorità numeriche: Posillipo 7/10; Kazan ¼ + 2/3R ;
Note: Uscito per raggiunto limite di falli Odintsov (K) nel 4°T; Stepanyuk espulso nel 3°T per brutalità.

 

La vittoria del coraggio e della determinazione!

Il miglior Posillipo della stagione, trascinato da un superbo Valentino Gallo, travolge i russi ben al di là del risultato finale.
Impossibile stabilire il migliore in campo tra i rossoverdi tutti artefici dell’importantissima vittoria; comunque una citazione particolare la merita il giovane portiere Caruso che, pur protetto da una difesa attenta e concentrata, ha sfoderato interventi risolutivi ogni qualvolta è stato chiamato in causa dando così sicurezza a tutta la squadra.
Partenza decisa della formazione napoletana che alla prima azione passa in vantaggio con Radovic; il pareggio su rigore è opera di Stepanyuk, ma un tapin vincente di Dolce in superiorità ed un siluro di capitan Gallo dalla media distanza permette ai padroni di casa di portarsi sul +2. I russi recuperano il pareggio con un fortunoso tiro dalla distanza di Nagaev che poi trasforma un nuovo rigore, anch’esso concesso con molta generosità. Prima della fine del tempo Gallo segna la rete del nuovo temporaneo vantaggio.
A 30” dall’inizio del secondo tempo, ancora Nagaev ripristina la parità e questa è l’ultima volta che ciò accade; infatti da questo momento il pallino del gioco passa definitivamente nelle mani dei napoletani che costruiscono il triplo vantaggio con Radovic, Renzuto e Dolce (ancora un tapin dal limite dei due metri)-
Nel terzo quarto, un batti e ribatti tra Bertoli, Shepelev, Klikovac e Nagaev consente ai padroni di casa di andare all’ultima frazione ancora sul +3.
Ed è proprio in questo quarto che i rossoverdi compiono l’impresa contro la formazione che alla vigilia era accreditata come possibile vincitrice della coppa. Prima Klikovac in superiorità e poi Gallo con una spettacolare “palomba” dalla distanza che fa balzare in piedi gli spettatori, mettono il sigillo su un successo che dà finalmente fiducia a tutto l’ambiente.
A completare una prestazione maiuscola del capitano la quarta rete realizzata a meno di tre minuti dalla fine del match; Shepelev, a qualche secondo dal termine, mette a segno l’ininfluente settima rete per i russi. 

“Era davvero ora – l’entusiastico commento di Cufino a fine partita – Sembrava un ritornello stonato ogni commento che parlava di infortuni e problematiche di vario genere e della compattezza che comunque riuscivamo a tenere come squadra. Questa partita dimostra che non  erano chiacchiere e siamo orgogliosi della risposta datA sul campo con questa straordinaria impresa che ci proietta in semifinale. Un plauso a tutti i ragazzi dal primo all’ultimo, ma stasera non posso non elogiare la straordinaria prestazione di Enrico Caruso chiamato all’ultimo momento a sostituire ancora una volta Negri e facendolo da vero veterano. Abbiamo vinto solo una partita, ma è una vittoria che premiaun entusismo mai perso in questi mesi difficili. Ora aspettiamo il recupero di tutti per vivere tante altre giornate come questa”.

        

Nino d’Agresti