Passa in Ungheria il cammino dell’An Brescia sulla scena internazionale: per i quarti di finale dell’Euro Cup 2019/2020, la squadra di Sandro Bovo se la vedrà con il Miskolc, compagine che, negli ultimi tempi, si è assestata ai vertici della pallanuoto magiara. Il calendario prevede la gara d’andata mercoledì 30 ottobre, a Mompiano, e il ritorno, sabato 9 novembre, a Miskolc.
Per le calottine bresciane, un sorteggio non particolarmente favorevole: è vero che è stato evitato l’incrocio con l’Eger e pure il derby con l’Ortigia, ma è altrettanto vero che il team di Vidumansky (l’anno scorso quinta nel campionato nazionale, proprio alle spalle dell’Eger) è molto ben attrezzato e con grosse ambizioni: dal montenegrino Misic all’ex Manzi, dal serbo Stojanovic all’altro mancino Vadovics, dal giovane Adam Nagy ai più esperti Bedo e Lorincz, gli elementi da tenere in considerazione sono parecchi.
«Forse ci poteva andare peggio – commenta coach Bovo -, pensando all’Eger, ad esempio, ma Miskolc è senz’altro un avversario di valore: sono abituati a giocare ad alto livello e, pur non conoscendo il loro organico al completo, sono una squadra completa, con qualità in ogni ruolo. Vedendo il loro rendimento degli ultimi anni e, soprattutto, il loro cammino in questo scorcio di stagione, li considero tra i favoriti per la conquista del trofeo. Insomma, potevamo essere un po’ più fortunati ma è anche vero che siamo ai quarti di finale e l’ostacolo impegnativo ci sta, eccome. Penso proprio che sarà una bella sfida, con gli ungheresi cha avranno il favore di giocare gara due in casa; forse, riusciremo a recuperare Stefano Guerrato, ad ogni modo abbiamo un mese per crescere e farci trovare pronti per il confronto».
Ufficio Stampa AN Brescia