ACQUACHIARA-ESSLINGEN 15-7 (4-2; 4-3; 4-2; 3-0))
Carpisa Yamamay Acquachiara: Volarevic, Luongo M. 3, Rossi 1, Korolija 5, Marziali, Tozzi, Lanzoni, Ferrone 1, Gitto M. 1, Luongo S. 2, Valentino 2, Perez, Lamoglia.
Esslingen: Ravanbach, Hechler, Tothfuss, Finkes V. 1, van der Bosch 2, Michalko, Nossek 2, Syka 1, Sopiadis, Hadar 1, Finkes R., Glaser, Hausmann.
Arbitri: Ciric (Srb) e Uz (Tur).
SPALATO – La Carpisa Yamamay Acquachiara si congeda dal girone di Budapest con un soddisfacente terzo posto. L'ultima partita contro i tedeschi dell'Esslingen, già battuti nettamente nella scorsa stagione ad Atene, è una pura formalità. L'unico motivo d'interesse è vedere chi tra Stefano Luongo e Valentino vince il platonico titolo di capocannoniere biancazzurro del girone. Si parte in parità, 10 gol a testa.
La prima rete del match, però, è di Korolija. La seconda e la terza sono targate Luongo, ma si tratta di Michele. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 4-2. Nella seconda frazione salgono a tre le reti di Korolija e arriva il primo gol di Valentino: per il momento è lui il capocannoniere dell'Acquachiara a Budapest. Al cambio di campo la squadra di De Crescenzo conduce 8-5.
Allunga ulteriormente la formazione biancazzurra nel terzo parziale. Tira tanto in porta (10 volte) e segna tanto Korolija, che arriva a quota 5 in questa gara. Entrano nello score Gitto e Rossi (primo gol a Budapest), concede il bis Valentino e stacca Stefano Luongo: 12 a 10. Il punteggio alla fine del terzo tempo è invece 12-7. Per l'Esslingen due reti finora del grande Nossek.
Nell'ultimo periodo timbra il cartellino anche capitan Ferrone. A tre minuti dal termine accorcia le distanze Stefano Luongo, adesso Valentino conduce 12-11. Passano due minuti e Stefano fa il bis: 12 a 12. Finisce in parità la sfida del gol biancazzurra, finisce 15-7 la partita.
Classifica finale girone di Budapest: Ferencvaros 16; Szeged 15; Acquachiara 13; Jadran Spalato 9; Strasburgo 6; Esslingen 3; Primorac 0.In neretto le squadre qualificate
Mario Corcione