Coppa It M – Final Four: AN Brescia supera la CC Napoli
Alla piscina di Mompiano, la giornata delle semifinali della Coppa Italia 2017 si apre con la festa tutta gol e divertimento, andata in scena coi piccoli atleti dell’Acquagol, e si chiude con la vittoria dell’An Brescia su una coriacea Canottieri Napoli per 11 a 7 (2-1, 3-2, 4-3, 2-1, i parziali). Nel frammezzo, il netto successo (19 a 5) della Pro Recco su una Rari Nantes Savona scesa in acqua condizionata – in modo più che comprensibile – dalla scomparsa di Bruno Pisano, presidente onorario del club biancorosso e figura di riferimento della pallanuoto savonese e non solo; a inizio di entrambi i match, più che dovuto il minuto di silenzio per ricordare il presidente di tutti e tre gli scudetti della Rari. Oltre a questo, anche mezz’ora di blackout che ha interrotto la sfida tra Brescia e Canottieri, in avvio del terzo tempo.
Venendo al dettaglio della semifinale vinta dalla squadra di Sandro Bovo, come previsto alla vigilia, i giallorossi di Paolo Zizza si sono confermati un avversario di tutto rispetto, ben messo in acqua e con individualità di rilievo. Dal canto suo, l’An si è espressa con il giusto spirito agonistico ma è un poco mancata nella fluidità delle giocate: pur non al massimo del proprio potenziale, il sette bresciano ha sempre costretto i partenopei ad inseguire nel punteggio e, anche se non è stata una performance brillante, la concentrazione e la grande voglia di poter lottare per il titolo, hanno fatto la differenza.
L’attenzione, ora, è tutta sul big match di domani contro il team da battere per eccellenza: l’obiettivo non può che essere fare di tutto per sovvertire i pronostici.
«Sapevo che saremmo partiti contratti – dichiara coach Bovo – e così è stato: abbiamo faticato a ingranare ma la voglia di incrociare di nuovo il Recco era davvero tanta. Adesso ci aspetta un’ennesima finale contro la Pro e son sicuro che domani saremo più tranquilli; ci liberiamo della tensione di oggi e andiamo a giocare al cento per cento delle nostre possibilità».
Note: superiorità, An 4/7 più un rigore, Canottieri 4/8 più un rigore. Nessuno uscito per limite di falli, spettatori 500.