A conclusione della lotteria dei rigori (14-15 il risultato finale), le spagnole del Sant Andreu, squadra capolista del girone di Champion League la spuntano sulle romane ed ipotecano, il passaggio del turno. E’ stata una partita bellissima, da manuale della pallanuoto, con tanti errori e tanti prodigiosi salvataggi. Le spagnole, indubbiamente, sono forti, ma la SIS Roma voleva a tutti i costi abbandonare l’ultimo posto in classifica del girone, aveva bisogno di una vittoria di prestigio per rilanciarsi, aveva bisogno di credere in sé stessa e nelle sue grandi possibilità di crescita, inoltre il Sant Andreu aveva vinto il girone eliminatorio di Champion, battendo proprio le romane ed era, dunque, l’occasione ghiotta per una rivincita.
La partita è finita 10-10, con due goal a suggello di un pari non certo scontato, giunti negli ultimi secondi. Sara Centanni a 25 secondi dalla fine regala alla SIS il 10-9, un sogno durato 16 secondi ed interrotto bruscamente da Ruiz Barril Elena. Finale al cardiopalma: Anna Gual Rovirosa regala il primo match-ball della gara realizzando il 9-8 ad 1’32” dal termine. Il pubblico del palanuoto di Ostia ci credeva e chiamava a gran voce la SIS la battaglia finale stava per entrare nel vivo, le sorelle Ruiz Barril saranno protagoniste, prima Arianna a 48” segnava il primo pareggio in extremis (9-9), poi la prodezza di Sara Centanni regalava il sogno a 25” dalla fine, eppoi sapete com’è andata a finire, con l’altra Ruiz Barril Elena che pareggiava ancora e stavolta non c’era più tempo per nessuno, la parola spettava ai rigori.
La sconfitta toglie il sorriso a Marco Capanna, il coach delle romane, ma non la soddisfazione di una partita affrontata con il giusto piglio ed autorità dalle sue ragazze, una squadra che sta crescendo. Capanna aveva detto che c’era bisogna di tempo….la classifica di tempo non ne lascia mai a sufficienza, ma intanto la squadra è migliorata, contro le spagnole la SIS lo scorso mese aveva perso di sei goal e non era mai stata in partita, ieri sera è stata tutta un’altra musica e per prime se ne sono accorte le iberiche, pronte abbracciarsi ed a tirare un sospiro di sollievo dopo il rigore che gli ha dato due punti, decisivi per aggiudicarsi il girone d’andata (alla SIS è andato un punto per la divisione della posta)
Marco Capanna: “Una partita giocata caratterialmente nel modo giusto. Prendere gol alla fine lascia sempre l’amaro in bocca. La delusione è stata forte ma non leva nulla alla valutazione positiva della prestazione globale della squadra. Una partita che ha confermato un passo avanti del team, segnale che le cose le puoi far andare bene con un lavoro di squadra serio, impostato secondo un programma ben delineato e sopratutto condiviso da tutta la squadra. Ora riposiamo un giorno dopo questa settimana molto impegnativa, che ci ha visto mercoledì scorso affrontare il Trieste (10-9 il risultato finale), una delle candidate ai primi posti in classifica della serie A1. Ora abbiamo ancora quattro giorni per prepararci adeguatamente al big match di campionato con il Plebiscito Padova, ma ho avuto indicazioni positive che dovranno essere confermate”
Il Presidente Flavio Giustolisi ha sofferto in tribuna assieme ai tifosi: “E’ stata una partita di elevato livello tecnico, le ragazze hanno dato tutto e confermato che la scelta di puntare sulle giovani in estate avviata dalla società è stata giusta. La sconfitta ai rigori non conta è solo un episodio sfortunato come il pareggio giunto a pochi secondi dalla fine, resta la prova del collettivo che ha evidenziato grande attaccamento alla società ed amore per il pubblico. L’arbitraggio è stato perfetto ed ha consentito lo svolgimento di una grande partita di Champion”.
Partita maiuscola, ieri sera, di Chiara Ranalli che ha segnato una cinquina, tornando quel cecchino infallibile che conoscevamo, sugli scudi la capitana Giuditta Galardi, come Nardini e Centanni, tutte autrici di una doppietta, Gual Rovirosa, Di Claudio e Cocchiere completano con un gol per parte lo shore della SIS. Venerdì prossimo torna il campionato con la trasferta a Padova, per la Champion League il prossimo 25 novembre la SIS sarà di scena a Terrassa.
TABELLINO
SIS ROMA – SANT ANDREU 14-15 (dopo rigori)
(3 – 2, 2 – 4, 3-1, 2 – 3)
SIS ROMA: BANCHELLI Caterina, MISITI Marta, GALARDI Giuditta © (2), GUAL ROVIROSA Anna (1),RANALLI Chiara (5), Papi Lavinia, APREA Andreacarola, DI CLAUDIO Luna (1), NARDINI Cecilia (2), CENTANNI Sara (2), COCCHIERE Agnese (1), CAROSI Sara, SESENA Olimpia
SANT’ANDREU: LORCA MERINO Andrea, ANTON I BOIXADERA Queralt, SCHUIJT
Roline Martina Maria,RUIZ BARRIL Arianna (3) FARRE COLOMINA Gisella (1)PEREZ VIVAS
Nona, CORDOBES NAVARRO Marina (2), MUNOZ BLAZQUEZ Alba (1) CRESPI BARRIGA Paola (2) RUIZ BARRIL Elena (5), PALACIO LINDE Maria © (1) BOGACHENKO Maria Mia, TERRE MARTI Martina
Ufficio Stampa SIS Roma
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