Virtus Flaminio 7 / Roma Waterpolo 6 (2-2) (0-1) (3-2) (2-1)
Santoni, Ruspantini, Musso, Rapuano, Cardinali, Di Prospero, Campana (1), Di Basilio, Volpini, Natalucci (3), Di Palma, Cimini (2), Massenzi. All. Maccioni
Note: Roma Waterpolo sup.1/4 rigori 1/1 Virtus Flaminio sup.2/4 rigori 1/1
Servirà ben altro approccio nei play off, ci attendono cinque finali dove nessuno regalerà nulla e una sconfitta come quella di oggi spero faccia aprire gli occhi ai nostri atleti. Curiosamente pur concludendo all’ultimo posto, la Virtus è stato il team che più ci ha impegnato. E un motivo, è certamente da ricercare nello scarso impegno profuso nella vasca di Monterotondo, poteva essere un en plein di vittorie e invece pur terminando con il miglior punteggio (15) acquisito nei tre gironi siamo qui a rammaricarci per una sconfitta evitabile. Che sia chiaro a tutti che si riparte da zero come se nulla fosse stato fatto. Il lotto delle pretendenti è agguerrito e comprende squadre ambiziose con rose assortite e di valore….Ede Nuoto, Aquademia, Antares Latina, Delta Nuoto, Roma 2020.
Impossibile davvero dare delle percentuali ma tutte, rappresentano l’elite della pallanuoto romana e laziale nella categoria.
La cronaca di oggi, un rigore apre le danze e lo mette a segno la Virtus che inizia il match con piglio e determinazione ma la Roma Waterpolo tira fuori gli artigli e agguanta il pareggio con Cimini con un bel tiro dai sei metri. Virtus di nuovo avanti ma è Natalucci a regalare il pari con un tiro tanto bello quanto improvviso scoccato con la testa sotto il livello dell’acqua e pressato da due avversari. Già nel primo tempo si assiste a quello che diventerà un comune denominatore per entrambe le squadre nei restanti tempi, gli errori sotto porta, anche a tu per tu con il portiere. E infatti, nel secondo quarto se ne contano davvero di incredibili tanto che il parziale segnerà un misero uno a zero per la Roma Waterpolo con uno scatenato Natalucci che ben servito al centro gira in rete il gol del vantaggio.
Cambio di campo e la Roma Waterpolo sembra decisa a chiudere il match….prima Campana di forza e in contropiede brucia gli avversari e porta a più due il vantaggio, poi Cimini realizza il rigore accordato su un Campana scatenato in quei primi due minuti del terzo tempo. Poi….subentra la strega cattiva e Biancaneve si addormenta. Colpiti dal torpore, la Virtus riprende fiato e in due minuti e mezzo pareggia il conto con la Roma Waterpolo. Sconcerto in tribuna…..e facce perplesse.
L’ultimo quarto inizia sotto buoni auspici, ancora Natalucci su assist di Volpini, impreziosisce la sua prestazione con un altro bel gol , si torna avanti ma restano ancora 6 minuti abbondanti da giocare e si assiste ad un’altra serie impressionante di errori sotto porta per entrambe le squadre. E’ brava la Virtus a trovare il varco per il pareggio e a sfruttare una superiorità scientifica a 30 secondi dal termine. Brava la Virtus e complimenti ai nostri avversari che hanno meritato l’intera posta.
Migliori in vasca…sicuramente i nostri due centroboa (Natalucci e Campana), per il resto meglio soprassedere e lavorare sodo in funzione play off dove sarà necessario non far mancare mai la concentrazione e la volontà di vincere. Se non dovesse succedere.. pazienza, saluteremo con affetto i nostri atleti protagonisti, comunque, di una bella stagione.
Starà a noi farla diventare UNICA.
Forza Roma Waterpolo……
Cimini David