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C M – Libertas Roma Eur una sconfitta senza onore

libertas

EDE NUOTO/ LiBERTAS ROMA EUR 7-5 (2-1) (2-3) (2-1) (1-0)
0-1/1-1/2-1/2-2/3-2/3-3/4-3/4-4/4-5/5-5/6-5/7-5

LIBERTAS ROMA EUR: Brandi, Neri, Carrer, Corbo', Fantauzzi, Novelli, Aquilino, Procopio cap.1, Todini 3, Casciani, Mazzelli, Cimini 1, Zocca.

Molli, cedevoli, flaccidi, inconsistenti, deboli, senza nerbo, fragili, gracili, stanchi…una partita vissuta come fosse una vacanza, facile, una pura formalità tanta e' la supponenza dimostrata nel corso dell'intero incontro.
Brava l'Ede nuoto che ha mostrato cosa significa essere umili e giocare senza mai cedere di un millimetro davanti all'avversario, passavano i minuti e la aumentavano forza e consistenza mettendo a dura prova l'ego di una squadra convinta di vincere semplicemente gettandosi in acqua.

Vittoria strameritata e convincente quindi, mentre la Libertas  vista quest'oggi allo zero9 dimostra tutti i limiti caratteriali che hanno contraddistinto il cammino fin qui avuto, del resto 3 sconfitte su 7 sono li' a dimostrare quanto detto. Avere ambizioni si scontra inevitabilmente con i fatti, questa squadra non ha il passo dell'Accademia e credo che avra' molte difficolta' quando affterà  squadre motivate dalla classifica e dalla possibilità di giocarsi l'accesso  play off.

Trovare aspetti positivi risulta arduo, si nuota poco, lenti a conquistare metri e spazi nell'aria avversaria,nessun acuto, si cerca il colpo ad effetto, mentre la pallanuoto è la massima espressione dello sport di squadra…., la coralità e' tutto, il compagno smarcato non lo si serve, si preferisce forzare il tiro, sulle ripartenze…inutili falli che hanno decretato un numero esagerato di superiorita' numeriche a favore dell'avversario.  Sono decisamente per il metodo Tafuro…..se non servi il compagno libero e smarcato per il tiro facile…vai fuori, se insisti nel pallonetto….vai fuori……se tiri e non ti preoccupi dell'avversario che ti prende metri in contropiede e consenti l'uno contro zero…..sei fuori, se non ricordi lo schema….vai fuori, se non marchi….vai fuori.

Il primo quarto e' l'esempio lampante di come una partita non debba mai essere giocata con l'atteggiamento sbagliato…..ma occorre  entrare consci della propria forza e dimostrarlo in acqua fin da subito  senza se e senza ma….e invece sembrava di assistere al gatto con il topo…..una squadra costruiva svogliatamente, arrivava al tiro ma non gonfiava la rete, pali,traverse e mancate soluzioni a favore del compagno smarcato inchiodavano la Libertas a un misero gol…eppure ad oggi eravamo il miglior attacco ( dopo la giornata odierna non più) mentre l'avversario, decisamente piu' concreto, realizzava i suoi golletti per chiudere in vantaggio il tempo.

Il resto del match e' stato un lento avvicinarsi all'epilogo consci di dover perdere quell'incontro.

Credo che oggi abbiamo realizzato un record curioso……zero gol nelle superiorità a favore,  un bel dire e del resto se per prendere posizione ci si mette 12 secondi credo che resti poco tempo allain fine per cercare anche solo di abbozzare un tentativo per segnare.

Oggi riesce difficile anche solo gridare un FORZA LIBERTAS…..ma il tifoso ama anche se spesso non viene ricambiato e del resto l'unica cosa positiva e'proprio la presenza di tanti amici e familiari dei ragazzi in acqua che, con passione e amore sostengono ognuno di loro anche se poi vengono delusi.

 

Svegliatevi ragazzi,

con affetto……il vs.DAJE LIBERTASSSSSSSSSS.