Libertas Roma Eur/ Argentario Nuoto 11-8 (3-1) (2-3) (3-2) (3-2)
Libertas Roma Eur: Donnarumma-Petrini, Scassellati, Carrer (1), Camposecco, Di Martino cap.(1), Cipollone (1), Novelli, Cimini (7), Neri (1), Todini D., Di Giulio, Riviezzo, Zocca. All.Sig.Lucchini
Com’ era prevedibile il match odierno contro l’Argentario Nuoto non è stato facile e c’è voluta una grande determinazione per riuscire ad avere la meglio sul sette toscano. Una squadra quella del promontorio che si era già resa protagonista la scorsa settimana di un importante vittoria contro l’allora capolista Ede pallanuoto e avrebbe certamente voluto bissare l’impresa se non avesse trovato sulla sua strada una squadra desiderosa di confermarsi al vertice della classifica. Quando si incontra una squadra giovane e ben allenata occorre sempre fare molta attenzione perché le sorprese sono sempre dietro l’angolo.
Malgrado qualche assenza di rilievo tra le fila della Libertas e la non perfetta forma di qualche atleta, sceso in vasca con postumi febbrili o da traumi, la Libertas schierava pur sempre una formazione sulla carta perfettamente equilibrata e tecnicamente valida.
La partenza lanciata della Libertas lasciava presagire una giornata tranquilla, in pochi minuti si era già 3 a 0 con le reti di Cimini ( doppietta ) e Carrer. L’Argentario però non mollava e sul finire del tempo accorciava le distanze con un bel tiro dalla distanza di uno dei suoi uomini migliori ( ne farà 4 al termine dell’incontro). Qui accadeva quello che spesso succede alle squadre sicure di poter fare risultato senza impegnarsi più di tanto e l’Argentario approfittava immediatamente del ritmo blando e della poca lucidità della Libertas nei movimenti senza palla e,con un secondo tempo ben giocato, avvicinava ulteriormente gli eurini nel punteggio, chiudendo la frazione con il minimo svantaggio. Da segnalare la bella combinazione Cimini-Camposecco-Cimini che chiudeva magistralmente l’azione con una bella conclusione al volo. Al cambio vasca erano inutili i richiami ad una maggiore concentrazione da parte del tecnico Lucchini. La squadra restava svagata…..ma soprattutto troppo molle e infatti all’inizio del terzo tempo, l’Argentario piazzava un uno-due micidiale che faceva sprofondare nell’incredulità la tifoseria e la squadra romana. A questo punto, la squadra resasi conto di non poter continuare a giocare su ritmi troppo bassi favorendo gli avversari, decideva di accelerare cercando con più convinzione di recuperare il risultato; Cimini prima,con un bella controfuga e Cipollone dopo, riportavano la Libertas in vantaggio. Vantaggio incrementato ulteriormente sul finire di tempo con la 6 rete giornaliera di uno scatenato Cimini.
L’ultima frazione rimaneva in bilico fino al 9 a 7 siglato ancora una volta da Cimini, poi la Libertas metteva in cassaforte il punteggio e, le reti di Di Martino ( in controfuga ) e Neri consentivano alla Libertas di incamerare tre punti preziosi e di restare in vetta. Mattatore e top-scorer dell’incontro Cimini autore complessivamente di 7 reti. Buono l’arbitraggio.
DICHIARAZIONE DEL TECNICO LUCCHINI LUCA “Si resta in vetta ma occorre giocare con più intensità perché essere in vetta comporta onori ma anche molti oneri e l’impegno deve essere maggiore proprio perche’ ogni squadra vorrà fare l’impresa e fregiarsi dell’ammazzalibertas.
DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE LUCCHINI ERMANNO “Sono rimasto sconcertato del poco vigore e della poca lucidità mostrata dalla nostra squadra, mi aspettavo dippiù non sul piano del risultato che alla fine è arrivato, ma certamente sul piano tecnico e della voglia di vincere. Non siamo abituati a primeggiare ma se vogliamo portare a compimento il nostro sogno occorre mettere più determinazione in vasca.”
Next match…Rari Nantes Roma Vis Nova, vietato distrarsi.
Forza e coraggio ragazzi noi siamo al vostro fianco…sempre.
Nella foto Di Martino capitano della Liberta Roma Eur
Cimini David