C M – Buona la prima per l’Antares Latina
ANTARES N. LATINA – Italica 13-3 (3-0; 4-0; 3-2; 3-1)
Antares N. Latina: Scialdone, Brendaglia 2, Mauti, Marzocchi 3, Comuzzi 2, Di Mascolo, Priori, Cum 1, Troiso, Zamperin 1, Fava P. 2, Meccariello 2, Chemello Le. Tpv: Stefano Formica.
Italica: Baccifava, Massa, Goretti Lijoi, Spazio, Bianca 2, D’innocenzo, Maugeri, Settimi 1, Scarantino, Nuccetelli, Baldi. Tpv: Mauro Birri.
Superiorità: Antares LT 2/3 + 1/1 Rig. segnato da Comuzzi; Italica 1/7.
Arb: Carrer
Buona la prima per l’Antares Nuoto Latina che è si è imposta meritatamente con un perentorio 13 a 3 all’esordio stagionale sulla neopromossa Italica Roma. I ragazzi cari al Presidentissimo Alberico Davoli sono scesi in acqua concentrati e pronti a dare 100% per conquistare i primi tre punti. 3 a 0 il primo parziale di gioco, nel quale già si evidenziava un netto divario tra le due squadre che si accentuava ancora di più nella seconda frazione con un 4 a 0 per i padroni di casa. Al cambio di campo si andava dunque con i pontini avanti di 7 lunghezze sugli ospiti. Sull’8-0 nel terzo tempo a 5:30 il primo gol della Italica; da quel momento in poi il match era in ogni caso discesa per i latinensi che con un ulteriore parziale di 5-2 a proprio favore chiudevano come detto con un eloquente 13 a 3. Certamente oggi la grande forza e l’esperienza dei giocatori in calotta Antares unita allo smalto di molti giovani elementi della panchina ha fatto la differenza. Già nel primo periodo il coach pontino Stefano Formica saggiamente faceva ruotare tutti i giocatori in in acqua e avevano così l’opportunità di mettersi in mostra anche gli Under 16 e 18 Leonardo Chemello e Gabriele Di Mascolo. Buona anche la prestazione del portiere classe 2002 Davide Scialdone, pronto nelle occasioni in cui si sono resi pericolosi gli attaccanti capitolini, ma tutti i ragazzi alla fine hanno avuto modo di mettersi in evidenza e tornare a giocare insieme. La prossima settimana si ritorna di nuovo in vasca e si presenta una gara sulla carta molto impegnativa per i latinensi che dovranno vedersela certamente con una compagine quotata come la F&D H2O Waterpolis di mister Mimmo Criserà che non nasconde velleità di essere protagonista in questo in questo campionato. Non deve trarre in inganno il risultato della prima partita di questi ultimi, che hanno perso di misura 5 a 6 nel derby con l’ottima Aquademia Velletri del tecnico Mauro De Paolis.
DICHIARAZIONE TECNICO STEFANO FORMICA
“È stato bello ricominciare dopo tutti questi mesi, già l’avevamo accennato nel commento prepartita; devo dire che ho trovato i ragazzi nonostante tutto anche abbastanza bene, sinceramente pensavo peggio. Abbiamo affrontato una formazione alla nostra portata che probabilmente ha avuto anch’essa problemi di preparazione, anche perché sono stati inseriti all’ultimo nel campionato Serie C. Ho riscontrato delle piacevoli conferme, non voglio fare elogi ai singoli, perché i complimenti se li merita tutto il gruppo che si è comportato bene. Avevamo impostato il match per fare un pressing abbastanza forte fin da subito e così è stato. Nota positiva anche l’arbitraggio che si è dimostrato all’altezza. Vediamo sabato prossimo cosa succede con il Waterpolis, come ogni anno con loro è sempre una sfida dal sapore forte, ci conosciamo entrambi e sarà una gara diversa rispetto a questo debutto”.
COMMENTO PRESIDENTE BRUNO DAVOLI
“Si tornava a giocare finalmente con la prima squadra dopo quasi due due anni, ben 23 mesi, dall’ultima partita in cui i nostri ragazzi si congedavano dopo una bellissima stagione dal torneo di Serie C girone Campania con un ottimo terzo posto. L’anno scorso alla vigilia della prima di campionato poi il lockdown, che bloccava ed interrompeva tutte le attività agonistiche federali anche delle categorie superiori oltre che delle giovanili. Oggi dopo tanto finalmente siamo tornati a disputare un match ufficiale. Buona parte della formazione è ancora quella di due anni fa, considerando che oggi mancavano alcuni elementi, ma altri nel frattempo se ne sono aggiunti. Stiamo cercando di lavorare nelle migliori condizioni possibili con grande volontà e sacrifici da parte di tutti gli atleti, le famiglie, i coach e compresa la società con una situazione che purtroppo come sappiamo indipendente dalla nostra volontà, con spazi acqua esegui che certamente non permettono ancora di fare quel salto di qualità che tutti auspichiamo. Ci auguriamo che la situazione si possa in ogni caso sbloccare con i giusti aiuti e buon senso da parte degli amministratori locali e gestori del bene pubblico e della della città, perché essere mortificati fino a questo punto è qualcosa che non sta né in cielo né in terra e che soprattutto gli atleti le famiglie che compiono come detto tantissimi sacrifici non meritano”.
Antares Nuoto Latina