B M – Nessun vincitore tra Zurich Barbato Cesport e Basilicata Nuoto 2000
Solo un pareggio. 7-7 alla Scandone.
Un punto val bene un pareggio. Anche se la Zurich Barbato Cesport ha provato a vincerla sino alla fine, sbilanciandosi e rischiando pure di perdere. L’impegno profuso e lo sforzo prodotto non sono bastati per la conquista dei tre punti. Vittoria semplicemente rimandata. Devono pazientare capitan Dario Esposito e compagni per ritornare al successo pieno. Capitò lo scorso anno in situazioni diverse. Stanchezza, poca lucidità realizzativa, schemi da rivedere, assenza pesante di Mimmo Mattiello incidono non poco sul morale collettivo e sull’esito finale. L’Acicastello si porta ad una lunghezza di distanza, la capolista Aqavion appare più lontana, forte del +8. Campionato ancora aperto e girone di ritorno appena iniziato. E’ tempo di fare quadrato.
Equilibrio iniziale, in vantaggio per due tempi, inseguendo nell’ultimo scorcio del match. Questa la sintesi della primavera gialloblu tra le mura amiche. Qualche rimpianto per il segno X, non ipotizzato minimamente alla vigilia.
Russo in superiorità numerica risponde alla marcatura di Varriale. Parziale e computo dei legni si bilanciano. Un cambio di passo, un’accelerazione impressa e un pesante break di 3-0 animano il secondo tempo, di esclusiva marca vomerese. Doppietta di Femiano e bersaglio di Sciubba consentono alla formazione di Fabrizio Rossi l’allungo meritato. Terza frazione combattuta con il ritorno del Basilicata: Varriale, Campese su rigore, inframmezzate da Sciubba (che sorride dopo la realizzazione) e Pariso sul tabellino. Fioccano cartellini rossi: panchina lucana acefala senza Silipo e vice allenatore. Espulsione (evidente malinteso dell’arbitro) comminata ai danni di Sciubba, intento a medicarsi sul piano vasca. Otto minuti conclusivi con Varriale protagonista del 5-5 e 6-6, nonchè top scorer la calottina numero 10 con il poker siglato, e Di Carluccio non è da meno, il cui contributo non manca mai (autore del nuovo vantaggio 6-5). Il 6-7 a cura di Centanni. 14” possesso palla Cesport e a 7” dal termine il 7-7 griffato da Di Carluccio.
“È stata una partita dura come ci aspettavamo. Derby impegnativo con tanti fattori. Siamo partiti bene i primi 2 tempi, portandoci sopra di +3, poi non abbiamo saputo gestire il risultato e ci siamo fatti cogliere impreparati sulle loro azioni offensive. Sono convinto che al più presto usciremo da questo periodo no” dichiara Vincenzo Di Carluccio. ”Torneremo ad esprimerci ai nostri consueti livelli, giocheremo come sappiamo fare e vinceremo…cominciando già dalla prossima partita a Messina contro l’ Ossidiana”. Il difensore classe ’91 invita a rilanciarsi prontamente.
– nella foto Vincenzo Di Carluccio –
Diego Scarpitti
Ufficio Stampa Cesport