NUOTO 2000 – COSENZA NUOTO 8-6 (0-0-; 3-1; 1-1; 4-4)
NUOTO 2000: Forti, Lanfranco, Capolupo 1,Tancovi 1,Severino, di Martire, Iaccarino 1, Lucarelli 3, Di Napoli, Mafrone, Tartaro 1, Galasso 1.
COSENZA NUOTO: Guaglianone, Perez 1, Cerchiara 2, Altomare, Capanna 1, Ponte 1, Aloi, Cavalcanti, Mascaro 1, Fasanella, Manna, Palermo, Martire.
ARBITRO: Lombardo.
Note: Spettatori 150 circa. Superiorità: Napoli 2000 3/9; Cosenza Nuoto 3/11.
Sconfitti ma salvi. Non contenti, perché alla Scandone contro il Napoli 2000 la Cosenza Nuoto cercava una vittoria alla portata, ma nonostante il risultato di 8-6 per i campani, i cosentini approfittano dei passi falsi delle dirette concorrenti, e brindano alla permanenza con due giornate di anticipo. In terra di Campania i calabresi hanno lasciato l'intera posta in palio ad una squadra più in basso in classifica, ma determinata a fare bella figura tra le mura amiche. Il risultato finale è il frutto di un avvio equilibrato, con il primo tempo terminato a reti inviolate.
Poi lo strappo dei campani, che nel secondo trovano tre reti. Ponte accorcia, prima di un terzo tempo combattuto che termina con il tabellone fermo sul 4-2. Cosenza parte a razzo, Cerchiara pareggia con due reti e si gioca gol su gol fino al punteggio di 6-6. Poi Cosenza cala, subisce due reti e incassa la sconfitta. I punti vanno ai campani, ma Cosenza è salva, può valorizzare maggiormente i suoi giovani nelle ultime gare e preparare la strada di una crescita che comunque ha già dato frutti importanti.