Sea Sub Modena vs Como Nuoto 5-10 (2-3;1-5;1-0;1-2)
Progressione reti: 1-0;1-3;2-3;2-8;4-8;4-9;5-9;5-10
Sea Sub Modena: Zaccaria, Franceschetti, Fei 1, Caroli, Rastelli 1, Massa, Pasculli n.e., Calabrese 2, Gavioli, Gandolfi, Righetti, Montante 1, Ciano. All.: Buriani
Como Nuoto: Garancini L., Foti 3, Pagani 4, Beretta, Frigerio, Gavazzi, Mandaglio 2, Lava, Pellegatta 1, Cantaluppi, Fusi, Garancini D. n.e. All.: Rota
Superiorità numeriche: Modena 2/8 + 2 rigori non realizzati; Como N 2/8
Note: Fei (M) a 1'05" del 3° t, Fusi (C) a 7'14" e Beretta (C) a 3'03" del 4° t espulsi per tre falli.
Parte male la serata modenese con la rovesciata di Fei che sorprende capitan Pagani. Foti pareggia con una bomba a rimbalzo dalla distanza lanciando il riscatto di Pagani che con una pregevole doppietta da fuori fa scappare la Como Nuoto. Purtroppo l'ultimo possesso del quarto è gestito male lasciando spazio alla ripartenza di Rastelli che a 12" dalla fine accorcia.
In avvio di secondo quarto Fei costringe Pagani al fallo di rigore che Calabrese si fa respingere da Garancini. Sul capovolgimento Pellegatta trafigge Zaccaria, abbastanza incerto in avvio di gara, e apre il break fatale della Como Nuoto a segno ancora con Foti, Pagani e una doppietta di Mandaglio sempre più a suo agio nella categoria. Calabrese scuote i suoi dopo un digiuno lungo un tempo prima che le squadre cambino campo.
Si siedono un po' i comaschi, leggeri a boa ed anarchici nelle superiorità numeriche (tre sprecate solo in questo periodo). Il Modena difende meglio ed accorcia sempre con Calabrese. Ci pensa allora Foti a spegnere ogni velleità di rimonta con un siluro all'incrocio. Dopo altre due occasioni sciupate in extraman e la rete di Montante dal palo, lo stesso modenese va nel pozzetto e Pagani dall'angolo firma il poker personale e il definitivo 5-10. C'è tempo solo per un altro rigore sbagliato dagli emiliani con Gandolfi che spara sul palo prima della cena con presidente e tifosi al seguito.
Rota (tecnico Como Nuoto): "Chiudiamo la stagione come avevo chiesto ai ragazzi, senza cali di concentrazione e legittimando il buon campionato fatto. Già nel primo tempo abbiamo messo le basi del successo con un'attenta difesa, poi nel secondo quarto il break con delle ottime conclusioni da fuori dei giocatori più esperti. Ora è il momento di sedersi, analizzare la stagione appena conclusa e programmare il futuro ripartendo da questo giovane gruppo che ha fatto dei bei progressi ma che ha ulteriori ampi margini di crescita
Benenti Emanuele
Como Nuoto