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B M – Cesport afronta Cosenza, Rosario Esposito saluta la pallanuoto giocata

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Rosario Esposito saluta la pallanuoto giocata

Zurich Barbato Cesport vs Cosenza Nuoto ore 15

15 ᵃ giornata di campionato nel giorno della liberazione

25 aprile all’insegna della pallanuoto. Dopo la convincente vittoria nel derby con la Rari Nantes e la pesante cinquina del bomber Alessandro Femiano, è già tempo per la Zurich Barbato Cesport di concentrarsi sulla sfida casalinga contro il Cosenza Nuoto. Vietato distrarsi ed evitare sorprese, perché  poi seguirà l’insidiosa trasferta siciliana il 2 maggio contro il Cus Unime, la stracittadina il 9 maggio con la capolista del Bo Aqavion e l’ultima di campionato alla Scandone il 16 maggio con il Modugno. Questi gli impegni che attendono i gialloblu tra fine aprile e metà maggio. Torna intanto in formazione Vincenzo Di Carluccio e il collettivo vomerese intenderà fornire una prestazione di livello. Ritrovata la condizione, ritornato il sorriso, ringalluzziti e spensierati, Dario Esposito e compagni si mostrano convinti, nell’allenamento di rifinitura e non solo, di poter incamerare tre punti fondamentali. Quota 35 ad un passo.

La 15ᵃ giornata sarà anche l’occasione per il saluto alla pallanuoto giocata di Rosario Esposito. “Ringrazio il mister Fabrizio Rossi, per avermi dato fiducia. Sono sicuro che la squadra giocherà con la giusta concentrazione, per vincere la partita. Se l’allenatore riterrà opportuno utilizzarmi, farò del mio meglio, per dare il mio contributo alla vittoria della Cesport”. L’attaccante classe ’65 e allenatore delle formazioni under 15 e 17 termina una brillante e lunghissima carriera, dopo un vita “vissuta” in acqua, già vincitore con il Posillipo nel 1983 del titolo di Campione d’Italia U21 e artefice con la gloriosa calottina rarinantina di due campionati vinti in serie B. Senza tralasciare riconoscimenti, premi e medaglie accumulati meritatamente nel corso del tempo. “Sono entusiasta per il calore, che avverto dalla Zurich Barbato Cesport e dall’ambiente della pallanuoto napoletana nei miei confronti. E’ un bel riconoscimento morale a tanti anni di sacrificio per questo sport. Spero di non deludere”.  Non mancheranno certamente fragorosi applausi all’indirizzo di Rosario Esposito.

Diego Scarpitti