CQUACHIARA-R.N. CROTONE 10-5 (3-1, 2-0, 1-2, 4-2)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Rossa, Ciardi 1, De Gregorio, I. Occhiello, Pasca 2, M. Lanfranco, M. Occhiello. 1, J. Lanfranco 1, Iula, Tozzi 1, Centanni, Briganti 3, Baldi 1. All. Occhiello.
Metal Carpenteria R.N. Crotone: Conti, Perez 1, Amatruda, V. Arcuri, Latanza, Candigliota, Namar, Morrone, Spadafora 2, Markoch, Baraldi 1, Aiello 1, Sibilla. All. F. Arcuri.Arbitri: Centineo e Scillato.
Superiorità numeriche: Acquachiara 5/7, Crotone 3/8.
Note: nessun giocatore uscito per limite di falli.
Tanti palloni rubati. Una banda di “scippatori” quella di Mauro Occhiello.
Ladri di palloni velocissimi, per giunta, pronti a trasformarli in controfughe verso la porta difesa da Conti.
E’ così che la Carpisa Yamamay Acquachiara ha costruito la prima, bellissima, vittoria in campionato. “Del resto – sottolinea il tecnico biancazzurro a fine gara – non avevamo scelta: contro lo strapotere fisico del Crotone il nuoto e la velocità erano le principali armi da adoperare se volevamo sperare di uscire dalla vasca con un risultato positivo”.
Ma l’Acquachiara vista oggi al debutto in A2 non ha fatto vedere soltanto quello. La squadra di Occhiello ha giocato molto bene anche con l’uomo in più e in inferiorità, basta dare un’occhiata al computo finale. E in difesa i biancazzurri, oltre a recuperare una valanga di palloni, hanno protetto molto bene con il loro dinamismo e la loro aggressività Rossa, forse il migliore in campo in assoluto: tante le parate importanti, a cominciare da quella che ha detto no a Baraldi sul punteggio di 2-0.
L’ex centro azzurro ha segnato forse il gol più bello del match, agganciando il pallone in entrata e spedendolo nell’angolino basso alla sinistra di Rossa, ma nel complesso ha perso la sfida con i vari marcatori biancazzurri che si sono alternati su di lui. Amaurys Perez, dal suo canto, dopo aver ricevuto dalle mani di Franco Porzio una targa ricordo per gli anni trascorsi con la calottina dell’Acquachiara, si è battuto come un leone (e come se avesse vent’anni) dal primo all’ultimo minuto di gioco. Sicuramente il migliore dei suoi.
Nell’Acquachiara tutti abbondantemente sopra la sufficienza, a cominciare dai salernitani Baldi e Pasca, che si sono inseriti benissimo nel telaio biancazzurro. Di Ciardi, con uno splendido spasone dal centro, il primo gol dei padroni di casa, cui ha fatto seguito il 2-0 di Baldi in controfuga. Anche l’ottimo approccio alla gara è stato determinante per il successo della Carpisa Yamamay, che sull’abbrivio ( e con i gol di Briganti allo scadere dei 30″, di Tozzi e ancora Baldi, entrambi in superiorità) è volata sul 5-1 a fine secondo tempo tra gli applausi dei sostenitori giunti in buon numero a S.Maria.
Nella terza frazione tanto pressing del Crotone e un po’ di difficoltà per gli uomini di Occhiello, che non riescono più ad attaccare con la stessa efficacia e subiscono il parziale recupero degli ospiti, che dimezzano lo svantaggio (5-3). Ma Rossa, con una gran parata su Baraldi, frena la rimonta calabrese e restituisce morale e fiducia ai compagni, che tornano a +4 con Pasca (superiorità) e Briganti in controfuga (7-3). Il bel gol di Perez da posizione centrale con l’uomo in più è l’ultimo sussulto degli ospiti prima che Pasca con il gol dell’8-4, nuovamente in superiorità, metta la parola fine alla gara con qualche minuto di anticipo. “Sinceramente – conclude Occhiello – non mi aspettavo una prova così autoritaria da parte dei miei ragazzi. Oltre a giocare bene hanno palesato una sicurezza sorprendente considerata l’età media giovanissima della squadra”.
Mario Corcione
Acquachiara