A2 M – Il TeLiMar in trasferta col cuore, ma alla fine vince la Roma Nuoto

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Il TeLiMar in trasferta col cuore – ottima performance corale, ma alla fine vince la Roma Nuoto

Bella prestazione corale da parte dei pallanotisti del TeLiMar, che in trasferta lottano fino alla fine contro la Roma Nuoto, seconda in Classifica in questo Campionato Nazionale di Serie A2 Sud.
Nella partita valida per l'ottava giornata di ritorno, però, alla Piscina Olimpica del Foro Italico finisce 16 a 13 per i padroni di casa.

Inizia bene il TeLiMar, che va subito in rete con Zubcic. I ragazzi allenati da Ivano Quartuccio raddoppiano   sempre con il mancino croato, andando sullo 0 a 2 su uomo in più a 5'27. I padroni di casa, però, reagiscono con Martella che approfitta dell'espulsione temporanea di Calabrese, per l'1 a 2.  A 4'12 rigore per la Roma Nuoto, che segna con Faiella il 2 a 2. I capitolini passano in vantaggio con Fiorillo a 3'24 e il tabellino si aggiorna sul 3 a 2. Anche il TeLiMar beneficia di un rigore, trasformato dal Capitano Di Patti a 2' dal termine del parziale. Il primo tempo, però, finisce 4 a 3, per il goal di Wendt in più a 1'31.
Il secondo parziale vede gli ospiti recuperare terreno. Il sette dell'Addaura, infatti, prima pareggia sul 4 a 4 con Zubcic, che conclude un'azione iniziata da Lo Cascio, e poi, a 5'41, passa sul 4 a 5 con Fabiano servito da Zubcic in controfuga.  Un bel tiro da fuori di Fiorillo, però, riporta il risultato in parità sul 5 a 5. È sempre il  Telimar a condurre il gioco, andando a segno prima con Fabiano a 3'30, su assist di Lo Cascio, e successivamente con Di Patti, ben servito da Lo Cascio, per il 5 a 7. Non si fa attendere la reazione della Roma Nuoto, che in superiorità numerica va in rete con Faiella e, poi, pareggia con Spione per il 7 a 7 che chiude la prima metà di gioco.
Bene il TeLiMar anche in avvio del terzo parziale.  A 6'58, approfittando dell'espulsione temporanea di Wendt, Lo Dico realizza la rete del 7 a 8. Rispondono i romani a 6'19 con Spione. I padroni di casa passano in vantaggio sul 9 a 8 per un rigore trasformato da Fiorillo a 5'14.  Il tabellino si aggiorna poco dopo sul 9 a 9  grazie ad uno splendido tiro di Zubcic su uomo in più.  Faiella riporta i romani in vantaggio su uomo in più, con un tiro intercettato da Sansone che non può far nulla contro la rete del 10 a 9. Continua il botta e risposta tra le due squadre. A 2'18, in goal Di Patti che in superiorità numerica riporta il TeLiMar in parità sul 10 a 10. Navarra, però, prima con un tiro da fuori e poi su uomo in più, porta la Roma Nuoto sul 12 a 10.
L'ultima fase della partita vede il TeLiMar subire il gioco veloce e imprevedibile dei romani che continuano ad allungare prima con Wendt in più, poi con Spione a uomini pari. Ancora un ennesimo rigore, il terzo, fischiato in favore della Roma Nuoto che va a segno con Faiella per il 15 a 10. Dopo tre minuti di black-out, il TeLiMar reagisce, andando in goal con Lo Cascio, servito da Di Patti a 3'27. Le speranze per i palermitani si riaccendono grazie alla rete del 15 a 12 segnata a 2'40 da Zubcic e a quella del 15 a 13 firmata Lo Cascio a 1'04. Ormai, però, è troppo tardi e il goal di Spione in controfuga a 3” dalla sirena chiude ogni possibilità.

Da registrare le espulsioni di Fabiano (TeLiMar) nel terzo parziale, D'Aleo, Lo Cascio (TeLiMar) e Wendt (Roma Nuoto) nel quarto parziale, tutti per limite di falli.
Il Direttore Sportivo Lino Mesi:  “Le caratteristiche della Roma erano note – gioco in favore del centro boa molto spinto – e in tal senso non siamo riusciti ad arginarli: 15 espulsioni e 3 rigori lo testimoniano e purtroppo i moduli difensivi a disposizione non sono molti. Siamo stati in partita fino alle fine del terzo e da lì la luce si è spenta. Poi anche a noi qualche espulsione per provare il recupero, ma ormai la partita era segnata”.

Il Presidente Marcello Giliberti: “Voglio davvero complimentarmi con il mio tecnico Ivano Quartuccio e con tutti i miei ragazzi per avere lottato alla pari sino alla fine di questo combattutissimo match che, per i valori espressi in acqua, avrebbe meritato un esito diverso. Oggi i giovani hanno giocato diversi minuti preziosi per la loro crescita e questo dato positivo ce lo portiamo a casa”.

 

Fischio d'inizio ore 15.00 agli ordini dei sig.ri arbitri:  Kovacs e Ricciotti

Il Tabellino:

Roma Nuoto: 1.De Michelis, 2.Liolli, 3.Navarra (2), 4.Fiorillo (3, di cui 1 su rigore), 5.Moroni, 6.Esposito, 7.Spione (4), 8.Martella (1), 9.Saviano, 10.Angelini, 11.Wendt (2), 12.Letizi, 13.Faiella (4, di cui 2 su rigore) – Allenatore: Mario Fiorillo

TeLiMar:  1.Sansone, 2.Zubcic (5), 3.Riccardo Lo Dico (1), 4.Di Patti (cap) (3, di cui 1 su rigore), 5.Fabiano (2), 6.D’Aleo, 7.Andrea Giliberti, 8.Diego Geloso, 9.Lo Cascio (2), 10.Calabrese, 11.Raimondo, 12.Calò, 13.Adelfio –  Allenatore  Ivano Quartuccio

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