A2 M – Campolongo Hospital Salerno, partita vietata ai deboli di cuore
LA CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO BATTE LA PROMOGEST IN UNA PARTITA VIETATA AI DEBOLI DI CUORE.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Sofferta ma meritatissima. Mister Citro per tutta la settimana aveva evidenziato i pericoli e l'importanza del match di oggi. Una mancata vittoria, dopo due sconfitte e due pareggi, con in vista la difficile trasferta contro la capolista Roma avrebbe potuto gettare nello sconforto l'intera squadra che, ricordiamolo, ha l'età media fra le più basse del torneo di A2. Ad inizio match brutta tegola per l’allenatore giallorosso che già alle prese con le condizioni non ottimali di Priori, Lobov e Pica non può disporre per infortunio del capitano Gennaro Parrilli, la "mente" del gioco giallorosso. Parte bene la Campolongo Hospital che chiude il primo tempo sul 4 a 2. La partita sembra essere completamente in mano ai salernitani ma le insidie sono dietro l'angolo. Innanzitutto la Promogest inizia a giocare con una cattiveria agonistica in certi momenti al limite del gioco violento. A farne le spese soprattutto Pasca e Pica sistematicamente fatti oggetto di attenzioni non molto amicali dai giocatori isolani. Poi, nel momento topico del match, con la Rari in doppio vantaggio (6 a 4) due opinabili decisioni arbitrali fischiate contro i giallorossi una dal signor Fusco (rigore inesistente) e l'altra della signora Ferrari (dato un gol con palla almeno 20 cm distante dalla linea di porta) hanno consentito ai sardi di riagguantare il momentaneo pareggio. È Donato Pica in superiorità numerica a metà quarto tempo a segnare il gol del definitivo vantaggio. Poi Luca Pasca ha l'opportunità di chiudere il match ma il suo tiro di rigore si stampa sulla traversa. Gli ultimi minuti sono da infarto. Con le due squadre a lottare con il coltello fra i denti e con gli arbitri impegnati a non perdere il controllo del match. In questa fase forte è il sostegno del pubblico verso i giallorossi. Il finale vede acuirsi l'aggressività della squadra sarda. A farne le spese sono Luca Pasca, costretto ad uscire dalla vasca per un colpo rimediato in viso, e Alessandro De Bellis che proprio alla fine per difendere palla rimedia un colpo alla bocca che gli fa perdere un dente. Da segnalare il ritorno in formazione di Marcello Vuolo schierato per compensare, con la sua esperienza, l'assenza in acqua di Gennaro Parrilli.
Queste le dichiarazione di coach Matteo Citro al termine della partita: “Oggi era fondamentale tornare a vincere dopo quattro incontri. Abbiamo avuto una settimana tribolata, con diversi giocatori che non si sono allenati per diversi giorni. Poi, prima del match, abbiamo dovuto fare a meno del nostro capitano Gennaro Parrilli che nella rifinitura ha preso un colpo alla mano. La sua assenza si è sentita molto, non abbiamo altri giocatori in rosa con le sue caratteristiche. Analizzando la gara, dopo un buon primo tempo non abbiamo offerto una buona prestazione sotto il profilo del gioco. Nonostante ciò, se non avessimo sbagliato quattro-cinque occasioni in uno contro zero la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa…comunque ora godiamoci il successo”CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO – PROMOGEST 7-6
CAMPOLONGO HOSPITAL RN SALERNO: Noviello, De Luce, Priori 1, Lobov 1, Pasca 1, Pica 2, De Bellis, D'Angelo 1, Gallozzi 1, G. Parrilli, Spatuzzo, A. Parrilli, Vuolo. All. Citro
PROMOGEST: Bartolucci, Maresca, Guidi, Rinaldi 1, Curgiolu, Fois, Pagliara 1, Vuleta, Namar, Calli 1, Gaffuri 1, Baldinelli 2 (un rig), Deidda. All. Pettinau
Arbitri: A. Ferrari e G. Fusco
Note: parziali 4-2, 1-2, 1-1, 1-1.
Nessuno uscito per limite di falli. Espulso Vuleta per proteste nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Campolongo Hospital RN Salerno 2/10 + un rigore fallito (traversa) da Pasca nel quarto tempo, Promogest 1/9 + un rigore. Spettatori 200 circa.