Con ancora tre turni per chiudere la stagione regolare (i recuperi dei match saltati a causa delle misure preventive contro il contagio da Covid), il Brescia Waterpolo non ha alcuna intenzione di mollare la presa ora che si è guadagnato il quart’ultimo posto in classifica, ovvero la salvezza diretta. Sabato, alle 17, per quella che avrebbe dovuto essere l’ottava giornata di A2 maschile, la squadra di Aldo Sussarello ospiterà il Lavagna 90 con l’obiettivo di dare il massimo per fare bottino pieno e mantenere alle spalle le dirette concorrenti nella lotta per conservare la categoria, ossia l’Arenzano (battuto sabato scorso e distanziato di tre lunghezze) e lo Sturla (indietro di quattro punti). A Mompiano, è atteso un Lavagna attestato in quinta posizione e, solo sulla carta. con poco da chiedere alla graduatoria: senz’altro, i liguri non arriveranno a Brescia con spirito da turisti, e, dal canto loro, Zugni e compagni, di certo, non scenderanno in acqua credendo di affrontare un avversario remissivo, o, tanto meno, in vena di regali. I biancazzurri sono decisi a lottare fin dalla prima palla al centro e fare di tutto per allungare la striscia di risultati utili (e prestazioni di livello) cominciati poco più di un mese fa, proprio in casa del Lavagna (8 a 8, il punteggio) e proseguiti con le vittorie su Sturla, Crocera e, come già indicato, Arenzano.
“Lavagna è una squadra solida – dice il tecnico Sussarello -, con parecchi anni di presenza di A2 e, dunque, con un non indifferente bagaglio di esperienza: la conferma di questo, l’abbiamo avuta proprio nell’incontro in casa loro, quando, a tre minuti dal termine, eravamo avanti di tre reti e, con grande mestiere, sono riusciti a sfruttare le nostre disattenzioni e pareggiare il conto. Ecco, da lì dobbiamo partire per affrontare la gara con la giusta concentrazione, senza mai abbassare la guardia”.
Stefano Gussago
Ufficio stampa Brescia WP