SERIE A2 FEMMINILE: CHE BATTAGLIA ALLA “BIANCHI”
TRIESTE SI ARRENDE DI MISURA AL CCS VERONA (7-8)
Un derby del Triveneto equilibrato e combattuto, deciso praticamente in volata. Nella terza giornata di ritorno della serie A2 femminile (girone Nord) la Pallanuoto Trieste è stata superata alla “Bruno Bianchi” dal Css Verona per 7-8. Decisivo a 2’ dalla fine il gol dal palo in superiorità numerico della Bosello, ex nazionale azzurra, uno scudetto vinto a Padova. Sull’economia del match hanno anche pesato le 4 reti della portoghese Braga, anche lei con tanta esperienza in A1. In ogni caso le orchette della Pallanuoto Trieste hanno lottato con grinta e determinazione, dimostrando di poter competere praticamente alla pari con giocatrici molto più esperte. “Un pareggio credo l’avremmo anche meritato – spiega Ilaria Colautti a fine partita – brave le ragazze, hanno combattuto su ogni pallone, credendo sempre di poter conquistare un risultato positivo. Peccato solo per la sconfitta, ma avanti così, siamo sulla strada giusta”.
E’ battaglia fin dalle prime battute di gioco. Il Verona sblocca la situazione con Bosello, il pareggio alabardato arriva immediato con Lucrezia Cergol, poi capitan Rattelli insacca il 2-1 di fine primo periodo con una bella conclusione in superiorità numerica. In apertura di seconda frazione un paio di distrazioni difensive permettono al Css Verona di effettuare il sorpasso (2-3 con doppietta di Braga). Una splendida rovesciata di Elisa Ingannamorte dalla posizione di centroboa vale il 3-3, poi a 47’’ dal cambio di campo Lucrezia Cergol insacca il pallone del 4-3 per le padroni di casa. L’equilibrio regna sovrano anche nel terzo periodo. Il portiere Krasti salva per due volte in “uno-contro-zero”, Lucrezia Cergol cala il tris per il +2 alabardato (5-3) ma la Bosello riporta in scia le scaligere: 5-4 a 8’ dalla fine.
Il pari delle ospiti arriva in apertura di quarto periodo, grazie ad un rigore trasformato dalla capocannoniere del campionato Verzini (5-5). Il Verona è più cinico in fase offensiva, Braga colpisce due volte e a 4’ dalla fine le venete volano sul +2 (5-7). Le orchette hanno orgoglio da vendere e non si arrendono. Nel giro di 60’’ Jankovic segna le reti del 7-7. Poi a 120’’ dalla sirena arriva il gol decisivo della Bosello, che punisce oltremodo la Pallanuoto Trieste. Ma questo gruppo, 16 anni di età media, ha un roseo futuro davanti.
PALLANUOTO TRIESTE – CSS VERONA 7-8 (2-1; 2-2; 1-1; 2-4)
PALLANUOTO TRIESTE: S. Ingannamorte, Zadeu, Favero, Balestra, Tommasi, L. Cergol 3, B. Cergol, E. Ingannamorte, Guadagnin, Rattelli 1, Jankovic 2, Russignan, Krasti. All. I. Colautti
CSS VERONA: Sbarberi, Bosello 3, Cressoni, Castagnini, D’Oriano, Pulliero, Braga 4, Carli, Borg, Prandini, Verzini 1, Mattioni, Zingaropoli. All. Del Giudice
Arbitro: Filippini di Brescia
NOTE: uscite per limite di falli Mattioni (V) e B. Cergol (T) nel quarto periodo; superiorità numeriche Pallanuoto Trieste 3/8, Css Verona 1/4 + 1 rigore; spettatori 150 circa