Messa alle spalle la gara 1, l'F&D H2O Domus Pinsa è pronta a dare il massimo e qualcosa in più per raddrizzare i destini dei play off e giocarsi a Velletri la chance di approdare in A1.
di Rocco Della Corte
VELLETRI – Dopo la vittoria alla Piscina Tortuga, Imperia parte senz'altro con i favori del pronostico ma non tutto è perduto: la compagine allenata da Di Zazzo, desiderosa di non fermarsi sul più bello, deve vincere in Liguria per disputare la "bella" a Velletri. Non è un'impresa semplice, anche se la sconfitta rimediata in gara 1 è servita a prendere le misure. Consapevolezza e volontà di pareggiare i conti è emersa sia dalle parole dell'allenatore, Danilo Di Zazzo, che di Maurita Antonacci. Entrambi hanno fatto una lucida disamina della situazione chiamando tutto il gruppo a dare tutto.
"Dobbiamo entrare in acqua determinate e dare il massimo – ha esordito Di Zazzo – e come ho detto ormai il ghiaccio è stato rotto. In gara 1 si doveva vincere, purtroppo non è stato così, saremmo degli stupidi a dire che tutto è semplice. L'Imperia con la vittoria di domenica ha spostato i pronostici dalla sua parte, è nostro dovere dare tutto per cercare di vincere ma non sarà semplice". Sul tipo di partita che l'F&D H2O dovrà fare e su come, invece, partirà l'avversario, il tecnico veliterno non sembra avere dubbi: "L'Imperia partirà forte, vorrà chiudere subito i giochi in gara due e andare in A1. Quanto a noi, cercheremo di rendergli le cose il più complicato possibile sapendo di avere di fronte una squadra forte". La sconfitta davanti al pubblico amico non ha scosso l'ambiente, anche perché la difficoltà e le pressioni erano davvero molte per un collettivo giovane: "Il clima è tranquillo, non nascondiamo la delusione perché potevamo fare meglio: il primo tempo ha compromesso la partita, le ragazze hanno provato a rientrare in gara ma sul 10-7, dopo un nostro buon momento, abbiamo subito l'11-7 non riuscendo a ricucire. Che ci siano stati errori è indubbio, e tutti ne abbiamo colpa, io in primis. Le ragazze sono state criticate abbastanza sulla diretta streaming, e spero che ciò gli faccia tirare fuori ancora maggiore grinta".
Oltre all'allenatore, ha parlato anche Maurita Antonacci, che si è detta fiduciosa nonostante la squadra non parta favorita: primo punto toccato dall'atleta veliterna è la pressione: "Arrivare in piscina e vedere la trasformazione, in mezz'ora appena, di un impianto da luogo di divertimento estivo a uno stadio perfettamente attrezzato è già un'emozione di per sé. Vedere i nostri tifosi arrivare in largo anticipo per prendere i posti migliori, sponsor e personaggi di spicco in prima linea ci ha fatto un certo effetto…siamo state sopraffatte dall'ansia di non voler deludere nessuno, il mister, il presidente e il nostro duro lavoro di una stagione intera, di trovarci davanti una squadra con un risaputo assetto micidiale, fisicamente 'giganti' rispetto a noi e tatticamente impeccabili. Può succedere in un gruppo così giovane di sbagliare – ha detto la Antonacci -ed è quello che è capitato a noi: passaggi e tiri in porta starati, paura di osare, mancanza di spensieratezza e divertimento, cose che ci hanno sempre caratterizzate". Sull'analisi della partita, il commento è laconico: "Loro non hanno sbagliato nulla e noi tanto". Ma anche Maurita Antonacci, così come Di Zazzo, rassicura tutti sul fatto che il gruppo resta coeso: "Il clima rimane sempre lo stesso, anzi. Ci siamo guardate e abbiamo ammesso la bravura del nostro avversario, valutato le nostre pecche e poi abbracciate. Siamo decise di andare lì sicuramente più serene e consapevoli che, giocando come sappiamo fare, riusciremo a mettere in tasca un risultato più degno del posto in classifica che abbiamo occupato per tutta la stagione 2016/17". Non resta che attendere venerdì e fare il tifo per l'F&D H2O, nella speranza di una vittoria che riapra i giochi.