A2 F – Locatelli: “non può piovere per sempre”

Varese Olona Nuoto – Luca Locatelli 7-9 (1-3; 3-4; 0-1; 3-1)

Varese Olona: Giannoni, Mazzone, B. Daverio 1, Ardovino, Ielmini 2, Bombardini, Marzoni, Brusco, Suena 1, Giraldo 3, Sonzini, Campese, Raimondi. All. Gesuato.

Locatelli Genova: Benvenuto, Figari 1, Donato, Tedesco 3, Gamberini 3, Bissocoli, Adamo, Nucifora Cat. 1, Mori, Valsecchi 1, Drago. All. Carbone.

Arbitro: Pavanetto
Superiorità Numeriche: Varese Olona 5 su 13 più un rigore realizzato; Locatelli Genova 2 su 6 più un rigore realizzato

Non può piovere per sempre. Ma è proprio in una giornata di pioggia che torna il sereno in casa Locatelli, con una vittoria strameritata in trasferta in casa di una diretta concorrente nella corsa alla salvezza, al termine di una settimana difficile che ha portato le lontre a Varese in 11, con solo quattro cambi, tre dei quali ragazzine del 2003 (Drago, Donato e Bissocoli, le ultime due autrici di una prova di assoluto rilievo) e con molte giocatrici in condizioni precarie. Ma stavolta, nonstante anche oggi si siano rivisti il “braccino” e la paura di vincere che ha caratterizzato tanti, troppi quarti tempi di questo campionato, il margine costruito in tre tempi condotti con lucidità e determinazione era tale da avere consentito alle ragazze di Carbone di controllare senza troppe difficoltà il match fino alla fine.

Il primo tempo è un assolo ligure con la Ielmini a siglare (1-1) l’unica rete varesina, in superiorità numerica a contrastare le marcature di Tedesco, Figari su rigore e Valsecchi in superiorità, si va al primo intervallo con un 1-3 che sembra quasi stretto per quello che si è visto in vasca. Ed infatti nella seconda frazione la Locatelli mette una pietra tombale sul match con una Gamberini devastante che siglla due reti, seguita da Tedesco che piazza l’ 1-6. Il timido tentativo di riscossa del Varese Olona Nuoto si concretizza con la trasformazione da parte di Sara Giraldo di un penalty concesso da Pavanetto in seguito ad una inesistente espulsione della Adamo. La Locatelli non molla e Silvia Gamberini concede il tris restituendo alla sua squadra il massimo vantaggio (2-7). Varese termina però la frazione trasformando due superiorità consecutive, pertanto si va all’intervallo di metà gara sul 4-7. A questo punto è Guendalina Benvenuto che si erge a protagonista mantenendo nella decisiva terza frazione la porta inviolata, mentre la Nucifora approfitta di una espulsione a favore e proprio sul filo del rientro della Brusco trafigge inesorabilmente l’incolpevole Giannoni.

Il quarto tempo si apre con l’ultimo +5 per le genovesi,il 4-9 siglato da Tedesco. Varese non sfonda neppure quando la Locatelli difende con la Benvenuto discutibilmente espulsa, ma poi si sblocca approfittando di un rimpallo favorevole conquistato da Giraldo. Le ultime due reti arrivate nell’ultima parte di gara,entrambe in superiorità e dopo che Tedesco falliva la più facile delle reti,praticamente a porta vuota, mitigano l’entità numerica della sconfitta varesina, ma non modificano l’esito della partita, sono le lontre genovesi a prendersi questi preziosisimi tre punti di speranza per continuare il loro percorso verso la permanenza in A2.

Commento del tecnico della Locatelli Genova, Stefano Carbone “Sono stato sereno quando abbiamo inanellato una serie di risultati negativi spesso neppure meritati, non mi esalto certo ora, a Varese abbiamo fatto solo il nostro dovere, come del resto altre volte, ma finalmente siamo state più brave a concretizzare ed anche a gestire un momento negativo nel quarto tempo. E lo siamo state giocando in condizioni di estrema emergenza, con molte giocatrici che generosamente sono scese in vasca nonostante avessero grossi problemi e con una panchina ridotta a quattro elementi con tre 2003, e devo dire che la prestazione di due di loro, Donato e Bissocoli, è la cosa più bella di questa giornata assieme all’abbraccio di tutta la squadra a fine partita. Ora dobbiamo tuffarci subito per preparare un girone di ritorno nel quale provare a raccogliere il buono che abbiamo seminato in questa andata, con una maggiore consapevolezza nelle nostre possibilità.”

U.S.Luca Locatelli Genova a.s.d.