A2 F – F&D H2O Velletri: parla Ilaria Mordacchini

Alla vigilia di un nuovo importante appuntamento, a parlare è Ilaria Mordacchini. L'F&D H20 Fortitudo Domus Pinsa, prima della classe a punteggio pieno, ha inanellato il settimo risultato utile coronando con una vittoria la settima giornata di campionato.

Intervista a cura di Rocco Della Corte

Ilaria Mordacchini ha parlato del duro lavoro che ha portato le ragazze di mister Di Zazzo a raggiungere questo traguardo per certi versi inaspettato. Ecco cosa ha risposto alle domande che le abbiamo posto. Ilaria Mordacchini, primi in classifica a punteggio pieno: una grande soddisfazione, evidente, ma cosa si prova a guardare tutti dall'alto?
È sicuramente una grande emozione: finalmente il duro lavoro, l'impegno e i sacrifici che facciamo stanno dando i loro frutti. Il campionato è ancora lungo ma, come dice sempre il Mister, se facciamo del nostro meglio i risultati arrivano. È bello poter ripagare in questo modo la società che investe su di noi e il pubblico che sempre ci segue numerosissimo.

La partita domenicale è soltanto la punta di diamante di una settimana di fatica, sudore e concentrazione: che atmosfera si respira in vasca nel preparare le partite?
Durante gli allenamenti siamo molto serie e concentrate, cerchiamo di correggere gli errori commessi nelle partite precedenti e di valorizzare i nostri punti forti. Può sembrare tutto lavoro e niente divertimento, ma è lo spogliatoio il nostro punto di forza! Prima e dopo gli allenamenti si ride, si scherza, si cerca di sdrammatizzare le tensioni e si passa del tempo insieme.

Vi aspetta l'Ortigia secondo in classifica. Che partita vi aspettate e cosa dovrete mettere in campo per uscire ancora una volta con un risultato positivo?
Sicuramente sarà una partita difficile, l'Ortigia è secondo in classifica ed ha fatto molto bene fino ad ora. Come noi, è un gruppo molto affiatato che gioca insieme da tempo; abbiamo entrambe tanta fame e voglia di vincere, quindi mi aspetto una grande pallanuoto al di là del risultato. Non voglio parlare del viaggio né della piscina all'aperto, sono dell'idea che se una squadra vale può dimostrarlo in qualsiasi circostanza, nonostante le condizioni fisiche e le difficoltà. Il campo e l'arbitro fanno parte del gioco, sta poi a noi saperli sfruttare al meglio per esprimere i nostri valori.