A1 M – Un Brescia dai “lavori in corso” batte la PN Trieste
Nel quarto turno di campionato, un’An Brescia ancora da “lavori in corso” prevale su un avversario davvero tosto come la Pallanuoto Trieste: a Mompiano, il sette di Sandro Bovo s’impone per 13 a 8 (2-2, 5-2, 1-2, 5-2, i parziali) sulla formazione giuliana. Come pronosticato, Trieste scende in acqua ben decisa a vendere cara la pelle e, per tre quarti di match, gli ospiti si battono a viso aperto, facendo leva su una buona dose di grinta, su una più che discreta organizzazione di gioco e anche con spunti individuali di rilievo. Condizionata dai tanti impegni importanti affrontati nelle ultime settimane, l’An fa rilevare un andamento intermittente, con sprazzi di gioco di qualità alternati a cali di tensione (soprattutto in riferimento a qualche gol evitabile, subito in parità): ma, anche in condizioni non ottimali, Presciutti e compagni, ancora una volta, non perdono la bussola riuscendo a piazzare l’allungo decisivo nella fase centrale dell’ultima frazione, grazie alle tre reti consecutive siglate da Muslim (in superiorità), da capitan Presciutti e Manzi (ancora con l’uomo in più). Al di là del dato numerico, per l’An, quello di oggi è un risultato positivo in quanto frutto della determinazione di un gruppo che ha bene in testa quello che vuole ottenere e che lotta fino in fondo per affermare il proprio valore.
«Abbiamo sconfitto un’ottima squadra – dichiara il leader in acqua del Brescia, Christian Presciutti -: Trieste sa giocare bene e sapevamo che sarebbe stata dura. Da parte nostra, non abbiamo dato il meglio, ci siamo espressi ad alti e bassi, a uomini pari non dovevamo concedere conclusioni facili: però, siamo stati bravi a reagire bene, a far venir fuori il nostro potenziale nei momenti più caldi dell’incontro. Per ora, non riusciamo a essere brillanti, ogni tanto emergono sbavature, ma, con la forza gruppo, con la fiducia nelle nostre possibilità, rimediamo ai passaggi a vuoto».
Ufficio Stampa AN Brescia