A1 M – L’Iren Quinto torna a far festa ad Albaro
IREN GENOVA QUINTO-CN POSILLIPO 8-5
IREN GENOVA QUINTO: P. Pellegrini, N. Gambacciani, A. Di Somma, S. Villa, F. Panerai 2, R. Ravina 1, A. Fracas, A. Nora 3, N. Figari 1, L. Dellacasa, M. Gitto 1, M. Guidi, R. Valle. All. Del Galdo
CN POSILLIPO: L. Lindstrom, D. Iodice 1, M. Cali’, L. Briganti, A. Picca 1, E. Aiello, M. Tkac, M. Lanfranco, M. Di Martire 3, A. Scalzone, N. Radonjic, P. Saccoia, R. Spinelli. All. Brancaccio
Arbitri: Schiavo e Petronilli
Note: Parziali: 1-1 2-2 4-2 1-0 Usciti per limite di falli Di Somma (Q) e Lanfranco (P) nel terzo tempo, Radonjic (P) nel quarto tempo. Figari (Q) sbaglia un rigore nel primo tempo (palo). Superiorità numeriche: 3/12 + un rigore e C.N Posillipo 3/15 + un rigore. Spettatori 250 circa.
La decima giornata di serie A1 coincide con la prima vittoria della stagione alle Piscine di Albaro per l’Iren Genova Quinto, che supera il Circolo Nautico Posillipo con un netto 8-5. La partita tuttavia è stata più combattuta di quanto possa raccontare il risultato finale: primi due tempi da continuo botta e risposta, poi i biancorossi hanno preso il largo nel terzo tempo e controllato magistralmente il risultato nell’ultimo quarto, con il gol di Nora quasi sul suono della sirena a suggellare la vittoria. Tre punti che consentono all’Iren Genova Quinto di portarsi a quota 9 punti in classifica.
“Una vittoria che ha due dediche particolari – commenta Matteo Gitto – Anzitutto al nostro capitano Luca Bittarello, che non poteva essere disponibile per questo incontro. E poi a tutti quelli che lavorano dietro le quinte per far sì che giocare ad Albaro sia sempre uno spettacolo. Poter scendere in vasca qui ti fa sentire davvero un giocatore professionista e in determinati frangenti questo può fare la differenza. Finalmente abbiamo vinto in casa, un successo importante, conquistato con le unghie e con i denti, ma sono contento. Lo dovevamo anzitutto ai nostri tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro appoggio e adesso sono stati ripagati. Adesso pensiamo già al Catania, una squadra che ha ottime individualità e che gioca in in una piscina ostica molto stretta. A dire il vero è molto simile a quella del Foro Italico, dove quest’anno abbiamo sempre vinto…”.
Foto di Paolo Zeggio
Sc Quinto