È vigilia di un altro doppio impegno in pochi giorni per il TeLiMar Palermo. Stavolta, il Club dell’Addaura sarà padrone di casa nella quinta giornata del Campionato di Pallanuoto Maschile di Serie A1 contro la Roma Nuoto. Mercoledì alla Piscina Olimpica Comunale di viale del Fante, invece, sarà la volta della Mladost di Zagabria nel ritorno dei quarti di finale di LEN Euro Cup. Contro i capitolini, fischio d’inizio alle ore 15 di domani, sabato 6 novembre, agli ordini degli arbitri Calabrò e Romolini. La partita sarà trasmessa sulla pagina Facebook TeLiMar Pallanuoto.
Morale alto in casa palermitana, con gli uomini guidati da Marco Gu Baldineti reduci dalla doppia vittoria in trasferta contro i croati e poi contro il Quinto in Campionato: «Dopo i primi due tempi giocati male contro il Trieste – spiega il tecnico -, mi ha molto rincuorato la reazione della squadra sia in campo internazionale che soprattutto contro il Quinto. Non per il tasso tecnico della partita in sé, quanto perché venivamo da una settimana lontano da casa – dice –, una intera settimana in cui, a causa dei diversi spostamenti, non siamo praticamente riusciti ad allenarci. Eravamo veramente stanchi, affaticati, ma i ragazzi hanno usato la testa, hanno giocato bene, da vera squadra, si percepiva la loro voglia di vincere. La partita di Zagabria l’avevamo potuta preparare, c’era stato un altro tipo di approccio. Contro il Quinto la vittoria ha acquistato un sapore diverso perché sarebbe stato facile sbagliare, viste le premesse».
Una sfida da non sottovalutare è anche quella di domani contro la Roma, che arriva all’appuntamento dopo il pareggio contro l’Anzio, unico punto conquistato fin qui in stagione. I giallorossi, però, hanno esordito contro il Savona, per poi imbattersi nel Trieste e alla terza giornata contro un’altra compagine ostica come il Quinto: «I giallorossi – sottolinea Baldineti – sono una squadra che fino a oggi ha sempre fatto bene. Sabato scorso stavano sopra di due goal a due minuti dalla fine, ho visto anche la loro prova col Trieste, a cui avevano resistito per oltre tre tempi. La Roma è una squadra rognosa, con un ottimo portiere, De Michelis, un centroboa di talento come Spione, tre giovani bravi e un forte straniero, il croato Calic. In partite contro questo tipo di avversari, l’importante è avere un approccio diretto. Sarà questa la chiave del match». Una sfida a cui il TeLiMar si è preparato in due tempi. Nella prima metà della settimana, infatti, il tecnico ligure ha dovuto fare a meno di ben cinque uomini, quattro impegnati con il Settebello (Nicosia, Marziali, Del Basso e Occhione) e uno (Basic) con la nazionale croata nel collegiale che ha preceduto l’amichevole tra i due Paesi, che racchiudono in sé buona parte della storia della pallanuoto: «Da ieri – racconta Baldineti – finalmente la squadra è tornata al completo. I cinque non hanno avuto ancora un giorno di riposo, sono stanchi sicuramente, però da atleti di questo livello ci si aspetta proprio questo: che riescano a ritrovare in poco tempo le forze e la concentrazione. La partita contro la Roma e poi quella contro la Mladost saranno simili dal punto di vista del nostro approccio mentale. Dovremo essere concentrati fin dall’inizio. Avere chiaro in mente ciò che vogliamo sarà di fondamentale importanza».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Torniamo a giocare in casa ancora con la Piscina Olimpica Comunale priva di agibilità, in questo match in cui il nostro caloroso pubblico sarebbe stato per noi fondamentale, dovendo affrontare i temibili capitolini, che ben conosciamo. Allenati dal bravo tecnico azzurro Massimo Tafuro, occupano una posizione in classifica non rispondente al loro reale valore. Spero soltanto che, in occasione della partita di ritorno dei quarti di finale contro la Mladost Zagabria che giocheremo la prossima settimana, la Commissione preposta, nelle more che vengano perfezionati gli atti necessari, conceda una deroga per consentirci di giocare con le tribune aperte, dando questa giusta gratificazione alla nostra città. Siamo veramente provati da un approccio avuto sinora dall’approccio assolutamente inadeguato avuto sinora su questo tema da parte della Dirigenza dell’Ufficio Sport. Davvero irrispettoso nei confronti della nostra esemplare attività, che ha alla base straordinari sacrifici e che sta continuando a lanciare la Città di Palermo al vertice pallanotistico d’Italia e d’Europa».
Le Formazioni
TeLiMar: 1. Nicosia, 2. Del Basso, 3. Turchini, 4. Di Patti, 5. Occhione, 6. Vlahovic, 7. Giliberti, 8. Marziali, 9. Lo Cascio, 10. Irving, 11. Lo Dico, 12. Basic, 13. De Totero – Allenatore: Marco Gu Baldineti
Roma Nuoto: 1. De Michelis, 2. Ciotti, 3. Di Santo, 4. Faraglia F., 5. Faraglia P., 6. Tartaro, 7. De Robertis, 8. Martinelli, 9. Boezi, 10. Calic, 11. Spione, 12. Graglia, 13. Maizzani – Allenatore: Massimo Tafuro
Arbitri: Massimo Calabrò (Caserta) e Francesco Romolini (Firenze) – Delegato FIN: Gianluca Centineo (Palermo)
Alessia Anselmo
Addetto Stampa TeLiMar