Dopo Barcellona, ancora tre trasferte nell’agenda dell’An Brescia, due di campionato e una di Champions: con alle spalle il positivo pareggio in casa del Barceloneta, per i biancazzurri, l’assenza da Mompiano continuerà sabato con la visita alla Lazio Nuoto – appuntamento alle 16.30, alla piscina dei Mosaici del Foro Italico -, per il tredicesimo turno (ultimo dell’andata) della rassegna tricolore. Successivamente, sarà la volta del viaggio a Napoli per incontrare la Canottieri (sabato 19) e poi la delicata sfida di Budapest con il Ferencvaros (mercoledì 23). Dunque, due settimane a ritmo serrato da affrontare, sì, con la costante voglia di crescere esprimendo il meglio del collettivo, ma anche con un occhio di riguardo al giusto utilizzo delle risorse, sia fisiche che mentali. Al Foro Italico, i ragazzi di Sandro Bovo troveranno una Lazio reduce dai rilevanti successi su Florentia e Savona, e posizionata a centro classifica con 16 punti all’attivo; a Presciutti e compagni, il compito di entrare in acqua con determinazione e accortezza, in modo da far valere il potenziale del gruppo senza esporsi a rischi e fatiche inutili.
«La prova con il Barceloneta – analizza la situazione, il direttore sportivo, Piero Borelli – mi è piaciuta, fare punti in casa dei catalani è sempre dura; alcuni errori erano evitabili ma il bilancio della trasferta è senz’altro positivo. Ho visto Gallo e Christian Presciutti in netta ripresa dai problemi di salute, Rizzo molto efficace in difesa e un Del Lungo in grande spolvero. Il pareggio non fa una grinza e anche Perrone me l’ha confermato in un messaggio telefonico. Tempo un giorno ed è già ora di far visita alla Lazio, per un calendario che, forse, non è stato pensato in modo molto razionale. Comunque, si va a Roma con piena convinzione per proseguire il cammino in testa alla classifica e per continuare la messa a punto dei meccanismi di gioco. Visti i tanti impegni a breve distanza e considerato un non tanto ampio organico, sarà necessario anche saper dosare le energie, e questa non è una cosa tanto facile; però dovremo stare ben attenti pure su questo aspetto».
Ufficio Stampa AN Brescia