A1 M – Acquachiara: continua a farsi onore la giovanissima squadra di Paolo Iacovelli
TORINO 81-ACQUACHIARA 10-7 (2-2, 4-2, 2-2, 2-1)
Reale Mutua Torino 81 Iren: Rolle, Pavlovic 2, Gandini 1, Azzi, Maffè 1, Oggero, D’Souza 3 (1 rig.), Vuksanovic 3, Audiberti, Novara G., Gaffuri, Gattarossa, Aldi. All. Aversa.
Carpisa Yamamay Acquachiara: Lamoglia, Ciardi 1, Di Maro 1, Spooner, De Gregorio, Ronga, Stellet, Barberisi 1, Blanchard 4, Tozzi, Lanfranco, Cicatiello. All. Iacovelli.
Arbitri: Piano e Rovida.
Superiorità numeriche: Torino 7/12, Acquachiara 3/8.
Note: usciti per limite di falli D’Souza (T), Barberisi, Spooner e Tozzi (A).
COMUNICATO CARPISA YAMAMAY ACQUACHIARA
Continua a farsi onore la giovanissima squadra di Paolo Iacovelli, continua a battersi contro qualsiasi avversaria con una padronanza incredibile per una formazione composta per lo più da giocatori Under 20. Ma la partita oggi a Torino merita di essere segnalata con un circoletto rosso nel calendario di questo campionato perchè il 7-10 che la Carpisa Yamamay Acquachiara ha strappato ad una squadra nettamente superiore sotto ogni punto di vista ha veramente dell’incredibile.
Partita da Napoli senza gli squalificati Centanni e Manuel Lanfranco, la squadra di Iacovelli ha perso per raggiunto limite di falli Barberisi e Spooner nel terzo tempo e Tozzi (bravissimo oggi in difesa) nel quarto. Inoltre sempre nella terza frazione è uscito il brasiliano Stellet per il riacutizzarsi del problema alla spalla dopo aver giocato una partita commovente per impegno, come del resto tutta la squadra, a cominciare da Lamoglia, protagonista dell’ennesima ottima partita dall’inizio della stagione. Julien Lanfranco, assente il fratello Manuel, ha giocato per due recuperando un’infinità di palloni in difesa, il canadese Blanchard ha fatto un poker di reti e Leonardo Di Maro, il mancino biancazzurro, ha realizzato il gol più bello della gara in superiorità da posizione particolarmente angolata.
Continua a farsi onore la giovanissima squadra di Paolo Iacovelli, continua a battersi contro qualsiasi avversaria con una padronanza incredibile per una formazione composta per lo più da giocatori Under 20. Ma la partita oggi a Torino merita di essere segnalata con un circoletto rosso nel calendario di questo campionato perchè il 7-10 che la Carpisa Yamamay Acquachiara ha strappato ad una squadra nettamente superiore sotto ogni punto di vista ha veramente dell’incredibile.
Partita da Napoli senza gli squalificati Centanni e Manuel Lanfranco, la squadra di Iacovelli ha perso per raggiunto limite di falli Barberisi e Spooner nel terzo tempo e Tozzi nel quarto. Inoltre sempre nella terza frazione è uscito il brasiliano Stellet per il riacutizzarsi del problema alla spalla dopo aver giocato una partita commovente per impegno, come del resto tutta la squadra, a cominciare da Lamoglia, protagonista dell’ennesima ottima partita dall’inizio della stagione. Julien Lanfranco, assente il fratello Manuel, ha giocato per due recuperando un’infinità di palloni in difesa, il canadese Blanchard ha fatto un poker di reti e Leonardo Di Maro, il mancino biancazzurro, ha realizzato il gol più bello della gara (è la sua prima rete in A1) dal lato cattivo in superiorità da posizione particolarmente angolata. E’ il suo primo gol nella massima serie.
“No ho parole – ha detto a fine gara Paolo Iacovelli -: dico soltanto che sono orgoglioso di questi ragazzi. Semplicemente meravigliosi”.
Da segnalare la sportività della panchina biancazzurra, che ha segnalato il terzo fallo di Spooner non rilevato dalla giuria. Per concludere, una curiosità: anche l’anno scorso l’Acquachiara aveva perso a Torino con lo stesso scarto (8-11), ma avendo a disposizione una squadra senior come quella schierata dai padroni di casa.
Mario Corcione