A1 F – Kally NC Milano torna alla Cozzi in cerca di punti

L’avversario sarà Torre del Grifo

A presentare la sfida il capitano Gaia Apilongo intervistata da Andrea Colnago

L’inizio di campionato non è stato dei migliori per il Kally NC Milano, che dopo aver centrato le Final Six di Coppa Italia, ha dovuto fare i conti con due sconfitte nelle prime due giornate. Ma l’imperativo della squadra di coach Binchi è “vietato perdersi d’animo”. Sabato 3 novembre alle 15 infatti, presso la piscina Cozzi, le ragazze milanesi dovranno affrontare Torre del Grifo. Una sfida non prendere in nessun modo con leggerezza. Sarà importante affrontarla nel migliore dei modi con il giusto approccio, mettere in campo tutti i frutti del lavoro svolto in questi mesi con lo staff, mostrare sicurezza e le doti di una squadra, sì giovane, ma con potenziale. E i presupposti sembrano essere quelli giusti. Serve pazienza, fiducia e duro lavoro, come suggerisce il capitano Gaia Apilongo.

Al secondo anno a Milano, Gaia ha dimostrato fin da subito attaccamento alla città, grandissima personalità, positività e voglia di fare, tanto da meritare il ruolo di capitano, un bella responsabilità ma anche un enorme onore, come ci racconta lei stessa.

Seconda stagione a Milano, hai ereditato da Federica Cordaro il ruolo di Capitano. Come ti senti a vestire questi panni? 

Il mio ruolo è differente dall’anno scorso soprattutto per quanto riguarda le responsabilità nei confronti della società e della squadra. Diciamo però che è un ruolo che mi piace, perché di carattere sono una sono sempre stata molto propositiva e carismatica, con voglia di spronare e incitare le mie compagne.
Ho una maggiore responsabilità, sicuramente, ma mi piace da impazzire il ruolo e l’ambiente. Qui a Milano sto proprio bene. Per questo non mi pesa, anzi, mi dà ancora più carica e motivazione.

Una squadra formata da qualche conferma e diversi elementi nuovi e giovanissimi… Che gruppo siete?

Sinceramente sono molto sorpresa da questa squadra. Se all’inizio poteva spaventare un po’ il fatto che molte ragazze fossero giovani e con poca esperienza, devo dire che dalla Coppa Italia abbiamo dimostrato subito che l’età non conta. Certo serve l’esperienza, che sicuramente in alcuni frangenti ci manca un po’, ma è altrettanto importante il lavoro ed il carattere, e di questo non siamo affatto sprovviste. Dobbiamo crescere soprattutto nei momenti di tensione, e trovare la giusta amalgama di squadra, ma quando c’è da mettere in stress la testa ed il fisico rispondiamo bene e abbiamo un grande potenziale. Sono fiduciosa.

E cosa mi dici dell’inizio di stagione?

In Coppa Italia abbiamo fatto bene, l’inizio di campionato invece non è andato nel migliore dei modi. Abbiamo incontrato buone squadre, è vero, però secondo me non abbiamo dimostrato quello che siamo. Con Orizzonte è una storia a sé, si tratta di una delle migliori formazioni del campionato, con Florentia invece secondo me non siamo proprio entrate in acqua.

Per quanto riguarda invece lo staff, io sono davvero contenta di Leonardo. E’ stato il primo a non buttarci giù di morale, ma anzi a spronarci e a farci lavorare ancora di più insieme a Giovanna per quanto riguarda il nuoto e Francesca in palestra.

Ci siamo concentrati sul valorizzare i nostri pregi, e stiamo andando nella giusta direzione. Sono davvero molto entusiasta dello staff nuovo, e sono convinta che questo sia un buon progetto e che siano state fatte scelte giuste. Il resto si vedrà.

Parliamo un po’ della prossima partita. 

Sabato giocheremo con Torre del Grifo, nuova arrivata in A1. Conosco l’allenatrice e alcune giocatrici con cui ho giocato in passato, sono anche loro una squadra giovane, con grande voglia di fare ed entusiasmo. E c’è da dire che siamo entrambe a zero punti, quindi sarà una vera battaglia. A mio avviso non sarà affatto facile come può sembrare, in acqua non esiste giocatrice più forte o più debole, siamo tutte uguali e tutte abbiamo l’obiettivo di fare il meglio possibile. Per questo bisognerà fare attenzione.

Noi di certo abbiamo voglia di riscatto, e giocare in casa davanti al nostro pubblico ci darà la carica, è giusto che Milano assista ad una bella partita. Noi ci siamo preparate al massimo e abbiamo bisogno di punti, per la classifica, ma soprattutto per l’autostima ed il morale. Abbiamo lavorato tanto mentalmente e fisicamente.

Io, come tutta la squadra, non vedo davvero l’ora di giocare!

 

NC Milano

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