A1 F – Espugnata Rapallo, la Css Verona torna a sorridere
Un poker di Alogbo guida le veronesi ad una vittoria fondamentale in chiave classifica
Doveva essere riscatto e riscatto è stato. La Css Verona espugna Rapallo, conquistando una vittoria prestigiosa che permette all’ambiente gialloblù di fare il pieno di entusiasmo. Il bilancio vittorie-sconfitte in campionato per la squadra di Zaccaria torna in positivo, il che issa la Css al quinto posto in solitaria prima della visita all’Orizzonte capoclassifica e della lunga sosta.
IL MATCH. L’inizio sostenuto delle padrone di casa non spaventa la Css, che risponde colpo su colpo agli affondi delle liguri. Anzi, le ospiti si tolgono il lusso pure di andare avanti con Alogbo e vincere il primo parziale. La doppietta di Marcialis in apertura di secondo periodo vale il controsorpasso, ridimensionato dal rigore parato da Nigro in apertura. Due volte Borg riacchiappa le avversarie, che però nel terzo quarto volano sul 10-7 che pare tagliare le gambe alla squadra delle Monte Bianco.
Invece Braga e la baby Marchetti rintuzzano lo svantaggio, preparando i presupposti per un grandioso arrivo in volata. E la frazione conclusiva è da cuori forti: le esperte locali mettono due volte il naso davanti, ma proprio sul finale arriva la doppia zampata veronese, con Carotenuto che impatta lo score ed una fantastica Alogbo, top scorer della partita, che concretizza l’ultima è più importante superiorità.
LE VOCI. Stavolta Zaccaria è assolutamente soddisfatto: «Sono compiaciuto da tante cose, a partire dalla determinazione che abbiamo avuto nel volere ottenere il risultato. Mi è piaciuta la capacità tattica dimostrata dalle ragazze nell’adeguarsi all’inizio forte del Rapallo. Ribattendo ed arginando le avversarie, l’abilità nella lettura è proseguita per tutta la partita. La voglia di fare punti ha fatto la differenza nel finale».
«Credo – chiude il mister padovano – che la partita di Milano, sfuggita all’ultimo, e la voglia di rivincita per la prestazione non brillante con Roma ci abbiano spinto. Con Rapallo è stata una bella sfida sotto molti aspetti, che senz’altro certifica che i mezzi ci sono. Starà a noi capire se possiamo rimanere a questa altezza».
Una delle migliori in campo è stata sicuramente Divina Nigro: «È stata una partita da cardiopalma, in cui siamo state brave a non mollare. Seppure commettendo qualche errore di troppo dietro, abbiamo voluto questa vittoria e lo abbiamo dimostrato tutte, mettendo in acqua tutto quello che avevamo».
Prosegue la disamina il portiere cosentino: «A differenza della partita contro Roma oggi abbiamo giocato da squadra, compatte e determinate, cercando ognuna la forza nella compagna che ci stava accanto. E sabato andremo a Catania provando a fare il massimo, pur conoscendo la loro forza».
TABELLINO
RAPALLO PALLANUOTO – CSS VERONA 12-13
parziali: 3-4, 4-2, 3-3, 2-4
Rapallo Pallanuoto: Falconi, Bianco; Zanetta 3, Gitto 1, Giustini 1, Marcialis 4, Gagliardi 1, Cò, D’Amico, Colletta, Bujka 1, Foresta 1, Cabona. All. Antonucci
Css Verona: Nigro, Gabusi; Bartolini 2, Peroni, Marchetti 1, Borg 2, Alogbo 4, Braga 1, Perna 2, Sbruzzi, Prandini, Esposito, Carotenuto 1. All. Zaccaria
Arbitri: Ricciotti, Piano
Superiorità numeriche: Rapallo PN 2/11 + due rigori; CSS Verona 7/10 + due rigori
Note: uscita per limite di falli Colletta (R) nel terzo tempo; Nigro (V) para un rigore nel secondo tempo; spettatori 150 circa
Emanuele Pezzo
ufficio stampa Css Verona