XVI° DI CAMPIONATO: TERGESTE – AQUARIA
Tergeste – Aquaria 3 – 9 (1-1, 0-4, 0-3, 2-1)
Tergeste: Giliberto, Vitiello, Fonda, D’Agaro, Giorgi1, Bonetta, Verh1, Turkovich, Covi, Bastiancich, Pagot, Gianeselli, Pecorella. All. Vodopivec.
Aquaria: Gaspari, Cirillo, Prearo, Bacelle2, Trevisan2, Pinato, Billiato2, Vergerio1, Simonetto, Gambarotto, De Luca, Ciatto, Tredese2. All. Longhin.
Superiorità: Tergeste 1/9 +1rig (trasformato da Verh), Aquaria 7/10.
Note: espulso Gianeselli (T) nel II tempo per gioco violento (art. 21.13) e Cirillo (A) per somma di espulsioni.
Spettatori: 100 circa.
Arbitro: Pavanetto Andrea.
Mai Aquaria aveva vinto alla Bruno Bianchi di Trieste, un pareggio lo scorso Dicembre era stato l’unico risultato positivo della squadra Piovese: ieri sera, nella partita più importante della stagione e della sua storia, il Settebello Piovese annichilisce i giovani Triestini e con un perentorio 3-9 vola verso la Serie B!
Aquaria si presenta a Trieste con un punto e una partita in più della Tergeste, l’unico risultato utile alla promozione è la vittoria: 28 minuti per un’intera stagione, 10 mesi di allenamenti, di fatiche, ma anche di divertimento, uno splendido gruppo e tanta voglia di vincere e di dimostrare qualcosa. In una stagione in cui le cugine e i cugini del Plebiscito hanno raggiunto tutti gli obiettivi prestabiliti, gli occhi sono tutti puntati sulla squadra Piovese, la promozione in Serie B sarebbe veramente un risultato storico.
La tensione durante la presentazione è palpabile, entrambe le squadre sanno di giocarsi tutto e che ogni piccolo errore potrebbe costare carissimo: urli di rito e via la paura, si parte. Un primo tempo con la classica fase di studio in cui anche il giovane arbitro Pavanetto cerca di trovare il giusto metro di giudizio, squadre contratte e gioco che stenta a decollare…rompe il ghiaccio la squadra ospite in superiorità con Alberto Trevisan, che sorprende Giliberto con un preciso tiro “sopra alla testa”, a cui risponde Covi sempre in superiorità nel finale, dopo che la difesa Piovese aveva già neutralizzato almeno altre tre nitide occasioni per i padroni di casa.
Prese le misure, Aquaria parte a razzo nel secondo parziale: Diego Bacelle con un’azione personale firma il sorpasso nella prima azione, il capitano Billiato realizza dal palo in superiorità emulato poco dopo da Tredese…chiude il parziale Vergerio in controfuga. La difesa Piovese si chiude ermeticamente davanti a Gaspari, e quando i giovani Triestini riescono ad intravedere uno spiraglio, ci pensa lo “spiderman Piovese” a blindare il risultato. Tergeste-Aquaria 1-5.
Il terzo tempo è la copia del secondo, la Tergeste cerca di svegliarsi dall’incubo ma niente da fare: i Piovesi, cinici e feroci, spingono ancora sull’accelleratore con Billiato, Bacelle e Trevisan, tutti in superiorità numerica, Gaspari fà gli straordinari e mette al sicuro il risultato…al fischio finale i Triestini sono ormai rassegnati alla sconfitta mentre i Piovesi si caricano ancora con un urlo di gruppo, mancano solo 7′. Tergeste-Aquaria 1-8.
E l’urlo porta bene, Tredese in superiorità realizza quello che sarà l’ultimo gol Piovese della partita, poi, sul 1-9, la Tergeste ha uno scatto d’orgoglio e realizza 2 reti con Verh e Giorgi…troppo poco e troppo tardi, Aquaria espugna la Bianchi in modo netto e vola verso la Serie B. Solo un suicidio sabato prossimo, al CS Plebiscito con il Persiceto, potrebbe far sfumare il sogno promozione, ma certamente l’ultima settimana di allenamenti sarà all’insegna della concentrazione e della voglia di vincere.
“Una grande, grandissima soddisfazione…vincere a Trieste ma soprattutto cosi, è veramente una grande gioia. Primo perchè qui non avevamo mai vinto in 17 anni di pallanuoto, secondo perchè l’abbiam fatto nella partita più importante della nostra storia pallanuotistica. Questa vittoria ci spiana la strada verso una storica promozione che, se non sbagliamo tutto con il Persiceto, arriverà sabato prossimo in casa nostra, davanti al nostro pubblico. Dobbiamo rimanere concentrati ancora per una settimana, poi festa per tutti.
Riguardo ad oggi, è stata una gran partita da parte nostra: preparata nei minimi dettagli, una difesa praticamente perfetta a supporto del nostro portierone, in attacco i nostri centri han combattutto come leoni guadagnando tante espulsioni che, di fatto, ci hanno permesso di vincere la partita. Abbiamo lavorato molto sulle azioni in superiorità/inferiorità numerica perchè nelle ultime partite non eravamo stati brillantissimi, gli allenamenti con gli amici della A2 hanno dato i loro frutti con un 70% che non ammette repliche. Oggi siamo stati freddi e cinici da subito, negli occhi dei ragazzi c’era la ferocia di chi vuole vincere a tutti i costi ma soprattutto la consapevolezza di essere un grande gruppo…ognuno avrebbe dato il 101% per aiutare il compagno in difficoltà.”
Aquaria, Bentegodi e Tergeste han dato vita ad un campionato bello ed intenso come non se ne vedevano da anni, complimenti a queste tre squadre.
Mauro Galvan