B M – Roma 2007 Arvalia: NATALE 2014

– Pubblicato il 22 Dicembre 2014Pubblicato in: B Maschile, Serie B

Roma 2007 Arvalia ed il Natale 2014

E’ da diverso tempo che non ci sentiamo, precisamente dagli annunci estivi per il campionato a divenire.

Di “acqua sotto le braccia” ne è passata molta, non siamo stati fermi a guardare, abbiamo nuotato, nuotato ed ancora nuotato, abbiamo continuato a lavorare per consolidare la squadra, abbiamo fatto amichevoli di prestigio con la Lazio, la Roma il Latina ed il torneo di Anzio dell’immacolata.

Abbiamo acquisito giocatori di esperienza che vanno ad incrementare il gruppo dei “senatori” dello scorso anno; sono arrivati altri giovani ragazzi, anche da fuori Roma, con meno esperienza, ma forti dei loro vent’anni che vanno ad unirsi ai “ragazzi terribbbbbbili” che lo scorso anno hanno fatto benissimo e che ora, forti della scorsa esperienza, sono chiamati a proseguire nel loro cammino agonistico.

Qualcuno, ha appeso la calottina al chiodo,qualcun altro ci ha lasciato per altri lidi; ci è dispiaciuto, ma a loro va il nostro più sentito augurio per un futuro agonistico e per una vita professionale pregna di soddisfazioni.

Certo migliorare la prestazione dello scorso anno, avendo fatto i play off, vuol dire solo promozione; siamo consci di questo e siamo altrettanto sicuri che non sarà un percorso facile. Lo scorso anno partivamo da outsider, ci conoscevano poco; alle spalle c’era stato un cambio ai vertici societari ed una nuova guida in panchina, la squadra era nuova ed il nostro straniero, l’uomo di punta, si era unito ai futuri compagni solo il giorno prima dell’inizio del campionato; siamo partiti in sordina, per poi crescere di partita in partita. Dobbiamo considerare che le altre compagini si sono anche loro rinforzate e puntano in alto ……. sarà sicuramente un campionato difficile ed avvincente, dove non sarà permesso sbagliare, pertanto concentrazione massima fino al 16 maggio.

Poche righe per riaprire la nuova stagione, poche righe per salutare i nostri amici e supporter, i genitori dei ragazzi, le mogli e perché no le fidanzate, che fanno sacrifici, sopportandoci e soprattutto sopportandoil tempo tolto a loro a favore degli allenamenti, delle partite e delle trasferte.

Non per ultimo, in termini di priorità, per chiudere questa breve dissertazione,…..