Item Nuoto Catania a due facce nell’ottava giornata di ritorno del campionato di serie A2 maschile. La piscina Vitale di Salerno rimane un tabù per la formazione rossazzurra di mister Peppe Dato, che cede ai padroni di casa della Rari Nantes Salerno con il risultato di 10-8 dopo essere andata in svantaggio addirittura per 10-2, ed in conseguenza della vittoria del Circolo Canottieri Ortigia scende al quarto posto della classifica del girone sud sorpassata proprio dal team siracusano.
Il break decisivo arriva nel secondo tempo con la squadra campana che, dopo aver chiuso il primo parziale avanti sul 2-1, va all’intervallo lungo con cinque gol di scarto e l’Item Nuoto Catania, penalizzata dalle decisioni arbitrali, è costretta ad inseguire riuscendo a concretizzare soltanto un cinque metri con Kacar. La Rari Nantes Salerno mette a segno altri due gol ad inizio terzo tempo per un momentaneo 10-2, i rossazzurri si scuotono e accorciano a fine parziale sul 10-5 con Privitera e la doppietta di Kacar. Nel quarto tempo l’Item prova ad accelerare i tempi per rimontare lo svantaggio, colpisce con Kacar, Giorgio Torrisi e Privitera ma non concretizza diverse occasioni da rete e la sfida si chiude sul punteggio di 10-8.
“Per due tempi abbiamo disputato la classica partita a Salerno – dichiara mister Peppe Dato –. Abbiamo iniziato male, nervosi e ci siamo creati un alibi mentre dovevamo reagire in modo diverso, resistendo e mostrando il giusto piglio. Dal terzo tempo abbiamo cambiato gioco, è cambiato anche il modo di arbitrare e se fossimo stati più precisi in attacco avremmo potuto recuperare. Di certo non possiamo pensare di fare cose importanti se non giochiamo quattro tempi ad alto livello, soprattutto considerando che nei playoff incontreremo squadre importanti in campi difficili. Adesso abbiamo tre partite di fila in casa e proveremo ad arrivare il più in alto possibile in classifica”.
“Una partita giocata male ed arbitrata peggio – commenta il presidente Mario Torrisi –. Abbiamo reagito nella maniera sbagliata a decisioni più che discutibili da parte degli arbitri e per due tempi la squadra non c’è stata in vasca. Non è questo l’atteggiamento giusto perché dobbiamo imparare a reagire nelle situazioni di difficoltà. Se c’è una nota positiva è sicuramente la reazione che abbiamo mostrato da fine terzo tempo”.
Sconfitta con recriminazioni per l’Archigen Acicastello nella quinta giornata di ritorno del campionato di serie B maschile. La squadra di mister Cacia non disputa, alla piscina Cappuccini di Messina, una delle migliori prestazioni della stagione ma chiude in vantaggio il primo tempo e, dopo essere stata raggiunta a metà gara dall’Ossidiana, allunga sul 7-5 nel terzo parziale. Negli ultimi otto minuti di gioco i padroni di casa impattano sul 9-9 e, a tempo ampiamente scaduto, realizzano il decisivo 10-9 tra le proteste degli etnei.
“Al di là degli episodi abbiamo preso la partita sotto gamba e non l’abbiamo affrontata con la giusta determinazione – dichiara mister Salvo Cacia –. Abbiamo giocato notevolmente al di sotto delle nostre possibilità e nonostante ciò avremmo potuto portare a casa almeno un punto. Ci può stare un passo falso e oggi sicuramente le maggiori motivazioni dell’Ossidiana hanno fatto la differenza”.
Ufficio Stampa
Giuseppe Bonaccorso 347 1494827
Tabellini:
Rn Salerno-Item Nuoto Catania 10-8 (2-1, 5-1, 3-3, 0-3)
Rn Salerno: Noviello, Donnabella, Bagnoli, Parrilli G. 1, Pasca 4, Esposito 1, Ferrigno, Pica 3, Gallozzi, Vuolo, Siani Parrilli A., Postiglione 1. All. Malinconico (Grieco squalificato)
Item Nuoto Catania: G. Spampinato, B. Torrisi, Riccioli, Basile, Sparacino, M. Spampinato, G. Torrisi 1, Casasola, Kacar 4 (1 rig.), Privitera 3, Beltrame, C. Torrisi, Pellegrino. All. Dato
Arbitri: Barbera e Ferri
Note: parziali 2-1, 5-1, 3-3, 0-3. Usciti per limite di falli: Donnabella (S) nel terzo tempo; Riccioli e Kacar (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Salerno 6/12, Catania 5/9 + 1 rig.. Spettatori 300 circa.
Ossidiana Messina-Archigen Acicastello 10-9 (1-2, 2-1, 2-4, 5-2)
Ossidiana: Vinci, Mantineo, Nucita 5, Abbaleo, Blandino 2, Cannizzaro, Villari, Rinaldi, Paratore 2, Falvo D’Urso 1, Anastasi. All. Germanà
Archigen Acicastello: Vittoria, Maiolino, Parmessur, Calarco 1, Castorina, Cardinale, Russo 1, Catania 1, Piazza 3, Ferlito, Zappalà 2, Sicilia 1, Ferlito. All.: Cacia
Arbitro: Acierno
Note: parziali 1-2, 2-1, 2-4, 5-2.