COSERNUOTO – ACQUACHIARA 6-6 (0-1; 2-2; 1-2; 3-1)
Cosernuoto: Fraticelli, Pipponzi, Sartorelli 2 (1 R), Galli, Di Gennaro, Tortora 1, Mangiola, Regoli G., Midio, Rosati 2, Cicoria 1, Di Basilio, Caricaterra
TPV: Cattaneo Fabio
Acquachiara: Iaccarino, Monaco, Savino, Maglitto, Migliaccio 1, De Magistris 1, Iavarone, Tortora 1, Foresta 1, Acampora 1, Centanni 1, Esposito, D’Antonio
TPV: Damiani Barbara
Arbitro sig.ra Ferri Alessia
Note:
Superiorità numeriche: Cosernuoto 1/9 + 1/1 rig.; Acquachiara 2/7 + 0/3 rig.
Usciti per limite di falli: Mangiola. (C) 5”53 II edcs art. 2114
Sequenza: 0-1, 0-3, 2-3, 2-4, 3-4, 3-5, 4-5, 4-6, 6-6
Come da mio pronostico, l’Acquachiara non ha avuto vita facile a Civitavecchia, sicuramente la differenza in classifica tra le due formazioni ha potuto creare qualche malinteso: la Coser non è squadra da terzultimo posto ed oggi lo ha saputo e voluto dimostrare, in acqua, nonostante alcune assenze importanti ed un inizio di partita tutto in salita.
Ha avuto il merito di rimanere in gara, dopo l’espulsione definitiva del centro Mangiola, a 5”53 del secondo tempo, quando era già sotto di due reti, costretta a confrontarsi per 4 minuti con l’uomo in meno.
Stiamo parlando però di una squadra che ha la seconda miglior difesa del campionato, dietro al solo Racing e, nei 4 minuti di superiorità, l’Acquachiara è riuscita ad andare in gol una sola volta per poi essere punita da una magnifica rovesciata da centro di Cicoria che andava ad infilare la palla sotto l’incrocio alla destra dell’incolpevole Iaccarino: 1-3.
Era l’inizio della riscossa per le ragazze allenate da Fabio Cattaneo, Sartorelli si batteva in area come non mai, conquistava un rigore che le consentiva di andare in rete per il momentaneo 2-3.
L’Acquachiara allungava di nuovo, in superiorità, con Acampora, la Coser rispondeva con Rosati che incrociava magnificamente, il risultato rimaneva in bilico fino alla fine del tempo con la squadra ospite sempre in vantaggio.
Ad inizio quarto l’Acquachiara partiva con due lunghezze di vantaggio, ma era ancora Sartorelli a liberarsi al centro per andare ad accorciare le distanze, facendo sobbalzare spettatori e panchina, l’aria era quella di un possibile cedimento delle avversarie che non sembravano più baldanzose come ad inizio gara.
L’arbitro di turno freddava ogni attesa decretando un primo rigore a 6”05 senza fare i conti però con Fraticelli che andava a deviare in angolo il tiro di Tortora Roberta; il 4-6 arrivava a 5”22 per merito di De Magistris.
A 3”50 ancora un rigore per le ospiti, questa volta era Migliaccio a farsi parare il tiro da Fraticelli, nell’azione seguente andava in rete la Coser con Tortora che si esibiva in una delle “sue” palombe.
L’Acquachiara accusava il colpo, la Coser continuava a pressare in forcing nonostante l’allontanamento dell’allenatore dalla panchina, obiettivo raggiungere il pareggio che, finalmente, arrivava, in superiorità, a 0”16 dal termine, era Beatrice Rosati a prendersi la responsabilità del tiro per il definitivo 6-6, a 0”9 dal termine l’Acquachiara aveva di nuovo la possibilità di sfruttare un’ultima superiorità, ma ormai la lucidità era svanita.
– nella foto Jennifer Fraticelli (3 rigori parati) –
M. T.
Coser Nuoto