B M – La Vela Ancona si prepara alla nuova avventura che parte a gennaio

Igor Pace small

Per la Vela Ancona c'è alle porte una nuova stagione nel campionato di serie B. Già ufficializzato il calendario, si parte il 23 gennaio. Una nuova avventura in cui protagonisti in acqua saranno tanti giovani anconetani non ancora ventenni che con l'ultimo campionato e nei tornei giovanili hanno acquisito l'esperienza per tentare di recitare un ruolo di primo piano anche in serie B. Fattore indispensabile per un altro risultato di rilievo in questo girone 2 che svela coach Igor Pace, confermato alla guida della Vela Nuoto.

Igor Pace, che ne pensa di questo girone?

"E' più o meno quello che ci attendevamo, con la Pallanuoto Como al posto del Piacenza. E con il Brescia, due squadre che dovrebbero recitare un ruolo importante e che sembrano attrezzate per un salto di categoria. Per noi si tratta di una stagione difficile, visti i numerosi cambiamenti e gli innesti di tanti ragazzi del vivaio, che giocavano meno e che quest'anno dovranno essere protagonisti. Anche le partite con le neopromosse o con le squadre sulla carta meno forti potrebbero diventare un ostacolo".

Si comincia in casa il 23 gennaio contro l'Aquaria di Piove di Sacco, quindi fuori a Como…

"Prima una neopromossa che ha in acqua gente esperta, poi una favorita con tanti giocatori della vecchia Como Nuoto di A1, nomi importanti e anche giovani, sicuramente una squadra che punta ai playoff, almeno dalle voci".

La Vela Ancona: com'è cambiata rispetto allo scorso anno?

"Martedì e Gilli in C a Osimo, Zannini in C a Moie, hanno smesso Mazzoli e Chitarroni. E il portiere Bartolucci in A2 alla Promogest. Al loro posto sono stati inseriti tanti ex under 17, Bartolucci e Sabatini che c'erano già lo scorso anno, insieme a Breccia, Di Monaco e al portiere Firmani, tutti del '98, poi Pierpaoli, Vaccarini e Pugnaloni del '99, Ciattaglia del 2000, senza dimenticare l'età di Pantaloni e il portiere Santini, che sono del '97 e che ormai sono per noi giocatori fondamentali".

Modifiche che comportano qualche cambiamento anche nel tipo di gioco?

"Per forza. Dobbiamo cercare di tirare fuori il meglio da ognuno dei ragazzi e utilizzare le loro caratteristiche. Senza snaturare il nostro gioco, ma dovremo sicuramente modificare qualcosa, anche sul piano del dispendio energetico. Per questo ci stiamo allenando tanto. Inoltre dovremo trovare il giusto equilibrio con gli atleti più esperti che faranno un minutaggio inferiore".

Dunque una Vela sempre più giovane…

"Esatto. Soprattutto nel minutaggio assegnato ai ragazzi meno esperti. Con tanta curiosità per vedere come reagiranno sotto pressione alle partite vere, quando i punti pesano. E comunque il nostro futuro è questo".

Come sono andati i test finora?

"Abbiamo giocato un torneo con Ravenna e Pescara, che è andato molto bene tenendo conto che non ho mai avuto la squadra al completo. Ora abbiamo in programma un common training con una squadra toscana a gennaio, ma stiamo cercando di organizzare qualcosa prima, anche durante le festività".

L'obiettivo della Vela Ancona quest'anno?

"Ogni anno abbiamo fatto meglio del precedente. Spero sempre di salvarmi con larghissimo anticipo perché poi con una squadra così giovane le cose diventa più facili. Il timore è sempre di bucare le prime partite e poi di non avere una squadra abbastanza matura per trovare la giusta reazione".

 

Foto: Igor Pace

Ufficio Stampa Vela Nuoto Ancona

image_pdfSalva in PDFimage_printStampa il contenuto