Pronostico rispettato: la Pro Recco conquista i tre punti in casa della Steaua Bucarest vincendo 3-14. Un successo che proietta i campioni d’Europa in vetta al girone B dopo lo stop del Marsiglia, battuto in casa dallo Jug e ora dietro di tre lunghezze ad una giornata dalla fine.
Contro la Steaua, reduce dalla vittoria in coppa di Romania e allenata da un ex conoscenza del campionato italiano, Aurelian Georgescu, mister Sukno lascia a riposo Aicardi ed Echenique. Senza reti nell’ultima sfida europea di Belgrado, questa volta Di Fulvio impiega appena 18 secondi per segnare. La partenza dei biancocelesti è bruciante: a metà tempo il punteggio è già sullo 0-4, con Hallock che supera ancora una volta Tic prima della sirena.
La Steaua va in gol a inizio del secondo quarto con la girata al centro di Vancsik, poi sale in cattedra Figlioli con due bolidi imparabili per il numero uno di casa. C’è gioia anche per Bertoli al rientro in Champions League dopo 4 mesi: è suo il tocco al volo dal palo, con l’uomo in più, che manda le squadre al cambio campo sul 2-8.
In avvio di terzo tempo i campioni d’Europa sporcano la percentuale in superiorità gettandone due nel cestino, ma non sbagliano la controfuga sull’asse Velotto-Younger che vale il +7. La difesa biancoceleste è in ottima serata, sorretta dalle mani di Del Lungo, davanti Loncar porta la Pro Recco in doppia cifra: agli ultimi otto minuti si va così sul 2-10.
Cambio tra i pali nel quarto tempo: Negri rileva Del Lungo, Dragusin prende il posto di Tic. Il numero 13 rumeno capitola subito sul mancino di Zalanki. Due gol per l’ungherese e due anche per Velotto, mentre la Steaua ritrova la via della rete dopo 15 minuti di digiuno ancora con Vancsik (3-12). Il tocco al volo di Loncar su assist di Bertoli e il terzo gol di Figlioli, miglior marcatore di serata, chiudono l’incontro sul 3-14.
“Sinceramente mi aspettavo qualcosa in più dalla Steaua – ammette mister Sukno – è vero che siamo più forti ma siamo scappati subito e la partita è diventata senza troppa tensione per noi. Sono comunque soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, soprattutto dalla fase difensiva sono arrivate buone indicazioni”.
Steaua Bucarest: Tic, Robu, Negrean, Fulea 1, Vancsik 2, Neamtu, Gheorghe, V. Georgescu, Mudrazija, Oanta, Iudean, Goanta, Dragusin. All. Aurelian Georgescu.
Pro Recco: Del Lungo, Di Fulvio 1, Zalanki 2, Figlioli 3, Younger 1, Bertoli 1, Presciutti, Cannella, Ivovic 1, Velotto 2, Loncar 2, Hallock 1, Negri. All. Sandro Sukno.
Arbitri: Kun (Ungheria), Hantschel (Germania).
Parziali: 0-5, 2-3, 0-2, 1-4.
Nessuno uscito per limite di falli.
Superiorità: Steaua Bucarest 0/3, Pro Recco 2/6.
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Penultima giornata di Champions League per la Pro Recco: domani, alle 19 ora italiana, i biancocelesti saranno impegnati sul campo della Steaua Bucarest, ultima nel girone insieme alla Stella Rossa. La gara sarà trasmessa su Sky Sport Action e sarà l’ultima di aprile per Ivovic e compagni: dopo la trasferta in Romania, infatti, ci sarà la sosta per la finale Europea di World League.
“Ci affacciamo all’ultima fase della stagione – le parole di Zeno Bertoli -, sfidiamo una squadra tecnicamente inferiore a noi, ma ogni partita di Champions League va affrontata con la massima concentrazione perché può nascondere delle insidie come abbiamo visto a Belgrado. Ci attende un match fisico che ci potrà aiutare ad affinare i nostri automatismi di gioco. Gli allenamenti a Kragujevac insieme al Radnicki sono stati molto importanti, mi sono serviti per ritrovare il ritmo: finalmente posso dire di essere ritornato al 100 per cento della condizione”.
Arbitreranno la partita Kun (Ungheria) e Hantschel (Germania).
foto Credit Schenone
Ufficio Stampa Pro Recco