La Lazio Nuoto si è ufficialmente iscritta alla 14ª edizione dell’HaBa WaBa International Festival! Il torneo più importante del mondo per le categorie U10 e U12 si svolgerà come ogni anno al Bella Italia & EFA Village di Lignano Sabbiadoro, da sempre location ospitante della manifestazione. Dal 19 al 26 giugno 2022, quindi tante giovani aquile voleranno in Friuli per lanciarsi in una esperienza indimenticabile e altamente formativa per lo sport e nella vita.
Nella scorsa edizione – la prima in era Covid – la Lazio Nuoto ha partecipato con grande successo e in piena sicurezza. A rappresentare i colori biancocelesti due squadre U12 e una U14, arrivata in finale nel torneo gold e sconfitta dai pari età ungheresi del YBL Waterpolo Club. Quest’anno, invece, la Lazio ha iscritto all’evento una squadra U12 e una U10. Dato il rinvio dei campionati federali, non si sa quando termineranno e la partecipazione dell’U14 non è al momento in programma.
Ma cos’è HaBa WaBa? Parliamo della manifestazione di pallanuoto giovanile più grande e importante del mondo, riservato a bambini provenienti da ogni angolo del globo. I numeri parlano da sé e non hanno bisogno di troppe presentazioni. Dalla 1ª edizione – nel giugno 2008 – a oggi hanno partecipato club provenienti da 25 paesi diversi: nel solo 2019 il Festival ha radunato 136 squadre, oltre 1.500 bambini e più di 4.000 partecipanti totali.
L’evento è organizzato dalla Waterpolo Development, organizzazione no profit fondata nel 2006, da alcuni tra i più importanti personaggi della pallanuoto mondiale come Ratko Rudic, Gabriele Pomilio, Manuel Estiarte, Alessandro Campagna e altri campioni della waterpolo: l’obiettivo è diffondere l’amore per la pallanuoto e i nobili valori dello sport e della convivenza civile. Passione, etica e fair play sono le parole chiave alla base del movimento HaBa WaBa, che si sposa a pieno con i valori portati avanti da sempre dal sodalizio biancoceleste.
Queste le parole di Daniele Ruffelli, allenatore della Lazio Nuoto: «Non vediamo l’ora di partecipare a questa manifestazione. Non solo per il torneo in sé, ma perché significherebbe un ritorno alla normalità per questi bambini, che da troppo tempo sono sacrificati tra chiusure, quarantene e difficoltà varie. Come Lazio abbiamo il dovere di guardare avanti e far tornare a giocare queste generazioni».
Ancora coach Ruffelli: «Crediamo fortemente che lo spirito di un evento meraviglioso come HaBa WaBa sia contagioso per tutte le parti: bambini, genitori, tecnici, arbitri e organizzatori. È quello che ci serve per guardare al futuro, verso la definitiva ripresa che tutti aspettiamo. Lo scorso anno abbiamo ottenuto un grande risultato con la squadra U14 guidata da Iacopo Spagnoli e questo deve rendere i nostri aquilotti ancor più orgogliosi e vogliosi di confrontarsi con squadre provenienti da tanti Paesi diversi».
Andrea Esposito
S.S. Lazio Nuoto