di Salvatore Selcia
In un annata davvero particolare, costellata da innumerevoli difficoltà, già la partecipazione al campionato di Serie B è stata una sfida proibitiva per molti ma, farlo con una società che si autofinanzia, con la propria struttura ferma per la pandemia da Covid, senza alcun tipo di sostegno statale perché struttura privata e non una facente parte di lotti da assegnazioni comunali, con l’unica possibilità di affrontare questa sfida con i giocatori del proprio vivaio, definirla impresa è un eufemismo.
Potremmo scrivere all’infinito su quest’argomento ma, come si sa, bisognerebbe solo viverle certe situazioni per poterle comprendere fino in fondo.
La partita disputata contro la Waterpolo Bari era molto sentita da entrambe le squadre, la San Mauro Nuoto voleva cancellare la prestazione dell’ultimo incontro e assicurarsi la salvezza senza il rischio playout.
L’incontro è iniziato con le due squadre molto tese già delle battute iniziali, con errori sotto porta da una parte e dall’altra, apre le marcature la WP Bari con La Macchia, ma è il solito Selcia che riporta subito in parità il punteggio.
Il primo parziale si conclude con il vantaggio San Mauro sul 2-3 grazie soprattutto alla doppietta di capitan Iaccarino, autentico mattatore di quest’incontro coronato da 7 reti totali ed una prestazione stratosferica!
Nel secondo parziale la San Mauro prende il largo grazie alle doppiette di Esposito e Iaccarino oltre la rete di Falcone.
Dal terzo parziale gli animi in acqua si scaldano, i ragazzi della WP Bari cercano di reagire, prima Di Modugno para un rigore a Iaccarino, poi Bellino prende un espulsione per brutalità ed i 4 minuti successivi di superiorità numerica sembrano diventare le sabbie mobili per la San Mauro, con un parziale a sfavore in quel periodo di 2-1, il tempo si conclude sul 4-10.
Nel quarto parziale la WP Bari si dimostra sempre molto aggressiva, esponendosi a sanzioni arbitrali che potrebbero compromettere la sfida per il miglior piazzamento playout che si disputerà tra 15 giorni contro il CN Salerno.
Il risultato finale vede prevalere i ragazzi di coach Christian Andrè con sette reti di vantaggio 5-12 e dopo questa grande impresa, sebbene ci sia un ultimo incontro tra 15 giorni valido solo per l’almanacco, lo proietta già verso il prossimo anno. Noi non possiamo fare altro che augurargli di poter riprendere l’attività portando a casa una sfida davvero “vitale” e poter dare a questo giovanissimo gruppo la possibilità di preparare nel miglior modo possibile la prossima stagione e continuare a regalare sogni ed emozioni ai ragazzi e a noi.
Grazie Christian per quello che fai e che sicuramente farai! Noi siamo con te.
WATERPOLO BARI – SAN MAURO NUOTO 5-12
Waterpolo Bari: Di Modugno, Lopopolo 1, Corallo, La Macchia 1, De Santis, Battista 1 (K), Bellino 1, Sasso, Sifanno, Palmisano, Masciopinto, Armenise 1, Iannone; All. Tau G.
San Mauro Nuoto: Russo A., De Francesco, Esposito 2, Vagliano, Selcia 1, Muscerino, Iaccarino 7 (K), Guadagni, Piccolo, Falcone 1, Mele 1, Martucci, Russo C.; All. Andrè C.
Arbitro: Sig. Mazzoccoli D.
Note: parziali 2-3, 1-4, 1-3, 1-2;
Superiorità numeriche: WP Bari 1/10; San Mauro N. 3/11;
Tiri di rigore: per la WP Bari a 3,21 del terzo tempo parato da Russo A. a Masciopinto, a 6,59 del quarto parziale parato da Russo A. a La Macchia; per la San Mauro N. a 1,32 del primo tempo realizzato da Iaccarino, a 3,46 del secondo tempo realizzato da Iaccarino, a 6,01 del terzo tempo parato da Di Modugno a Iaccarino, a 4,28 del terzo tempo realizzato da Mele, a 1,18 del terzo tempo realizzato da Iaccarino;
Esclusioni definitive: Sasso (WP Bari) a 3,32 del secondo parziale per 22.13 RTPN, Bellino (WP Bari) a 4,28 del terzo parziale per 22.14 EDCS, De Francesco (San Mauro N.) a 3,21 del terzo tempo per raggiunto limite di falli.
San Mauro Nuoto