Campus Roma – Villa York SC 7-8 (2-3); (2-2); (2-3); (1-0)
Campus Roma: Gilardi, Lori, Salvi 1, Campo M. Carrozza 1, Giuggioloni, Spinelli 1, Micucci 1, Annigoni, Cionfi, Miccichè V. 1, Filiberti 2, Mancini T. TPV: Juan Ramon Garcia
Villa York SC: Vitale, Viti, Tancredi, Biancolilla, Filpa, De Vita 1, Croxatto, Bianchi 3, Ziantoni 1, Amendola, Onida 1, Di Cintio 2, Antilici. TPV: Andrea Milani
Arbitro: Carrer A.
Con una media in vasca di soli 22 anni (ben tre i ragazzi ancora non maggiorenni, Cionfi, Mancini e Miccichè) e diversi esordi in “prima squadra” (Miccichè e Lori) la Campus sfiora l’impresa con il collaudato gruppo dei ragazzi del Villa York SC ed esce sicuramente a testa alta da questo terzo incontro di campionato. Peccato che la classifica sia ancora ferma sull’unico punto conquistato in apertura di stagione con la CC Lazio. Tuttavia i ragazzi di Ramon hanno messo in acqua tanta voglia di nuotare, di trovare gli schemi e di aiutarsi nei momenti di difficoltà a riprova che nelle due settimane che sono seguite alla disfatta contro la Libertas, qualcosa è cambiato. Bene così perché in queste partite si fa gruppo, si fa esperienza e si rafforzano le individualità attraverso la consapevolezza delle proprie capacità.
Spiace soltanto per qualche sbavatura sia in difesa sia in attacco che avrebbe potuto, forse, far chiudere l’incontro almeno con un pari, peraltro meritatissimo contro un Villa York quadrato, costituito da un gruppo collaudatissimo ed esperto. Ora ci aspetta un mese di solo allenamento prima di tornare in vasca contro la fortissima Frosinone il 17 Aprile, Covid permettendo, ma le premesse per non sfigurare ci sono. Ripartiamo da quanto di buono fatto oggi e non molliamo. Forza ragazzi.
Cronaca
Il primo quarto non si apre sicuramente nel migliore dei modi, con una Campus che non riesce a “fare nuoto” e a concretizzare quelle poche occasioni avute. Dopo il pesante passivo di 0-3 (Ziantoni-Di Cintio-Onida) riaffiora l’incubo Libertas e la giornata sembra mettersi male…su prima nostra azione degna di nota è l’ottimo Micucci ad aprire le segnature della Campus accorciando le distanze quando mancano però solo 51 secondi alla fine della prima frazione di gioco, tempo comunque sufficiente per andare ancora in gol con il mai domo Filiberti (2-3). L’uno due dà la sveglia alla Campus e così, con ritrovata fiducia, si va al riposo.
Apertura di secondo quarto con la Campus che acciuffa subito il pari con il veterano di giornata (Spinelli), ma bastano 32 secondi al Villa York per riportarsi di nuovo in vantaggio con Onida. Tutto da rifare, ma squadra che è sempre in partita. I giovanissimi sembrano avere una marcia in più e nuotano in continuità, trainando di fatto la squadra e non temendo i più esperti avversari di vasca.. Ed è proprio uno dei più giovani, Miccichè, che da lunga distanza dopo aver fintato e rifintato, mette a “sedere” il portiere infilando il pallone nell’angolino basso. Panchina in piedi ad applaudire il bel gol (e applausi anche da casa). Partita maschia ed equilibrata fino a 18 secondi dal fischio quando ancora Di Cinto riporta in vantaggio gli ospiti. Peccato…
Si inverte la direzione di giuoco, ma la musica non cambia, con la Campus a rincorrere aggressiva, e capace di mettere in atto gli schemi provati in settimana (finalmente si apprezzano anche dagli spalti), uno dei quali porta in gol ancora Filiberti (ottimo il suo esordio) che ristabilisce così la parità sul 5-5. Passano tre minuti in cui succede poco, se non il tiro dai 5 metri di Di Cintio neutralizzato da Gilardi (sempre emozionante e da applausi i rigori parati) e Carrozza che, bravo a sfruttare una delle poche indecisioni della difesa avversaria, porta in vantaggio per la prima volta la Campus sul 6-5. Squadra che forse sente il “peso della vittoria” e così si assiste al secondo passaggio a vuoto, forse svantaggiati da qualche piccolo errore arbitrale (nel complesso tuttavia molto positivo e attento) e altro allungo con parziale di 3-0 per gli ospiti (De Vita e doppietta di Bianchi). Si apre così il quarto ed ultimo tempo sul risultato di 6-8 per il Villa York e Campus che deve ancora rincorrere con l’aggravante di aver fatto tanto nuoto per i primi 24 minuti. Le azioni si susseguono da una parte e dall’altra con reciproci errori al tiro e con la stanchezza che fa capolino. Passano così i minuti e quando ne mancano 3:24 è Salvi a suggellare con un bel gol la buona prestazione in marcatura (una sola espulsione e centroboa mai pericoloso). Purtroppo questo sarà anche l’unico gol del quarto tempo e peccato per un paio di occasioni che, se meglio sfruttate, ci avrebbero consentito un meritato pareggio e chissà forse anche qualcosina in più…
Le parole del nostro Coach Garcia: “Davvero un peccato non portare a casa punti pur giocando bene per gran parte dell’incontro. Abbiamo avuto due passaggi a vuoto, uno all’inizio di partita ed uno al termine del terzo quarto, dopo che eravamo passati in vantaggio, ed in questi due frangenti il Villa York è stato bravo a mettere a segno ben 6 gol su 8. Dobbiamo mettere più impegno nella gestione del risultato e non avere paura di vincere. Comunque i ragazzi hanno giocato da squadra e si sono aiutati nei momenti difficili senza perdersi d’animo e questo mi piace ed è quello che gli chiedo durante la settimana. Tutti bravi oggi con un particolare elogio ai più giovani e agli esordienti che ci hanno permesso di mettere in difficoltà i ben più esperti colleghi del Villa York.”
L.S. Redazione Campus Roma