De Akkerteam Bologna – Ravenna Pallanuoto 9 – 2 (3-1, 2-0, 1-0, 3-1)
De Akker Bologna: De Santis, Stefanelli, Barboni 3, Maistrello 2, Maestri 1, Bonzagni, Martelli, Bagnari, Rocca, Lorenzoni,Scozzarella, Cecconi3, Gozzoli.
Tecnici: Furio Veronesi, Luca Alagna
Ravenna Pallanuoto: Benini, Valmori, Mazzotti, Valentini, Tassi,Baroncelli, Allegri, Papale, Ciccone 2, Tirelli, Gentile.
Tecnici: Cukic, Marco Tassi
Arbitro: Bertarini
Superiorità numeriche:-De Akker Bologna2/4 -Ravenna Pallanuoto 0/6
Note:Nessuno uscito per limite di falli.
Con mister Alagna ancora fuori campo, ma guidata da un coach di tutto rilievo,per esperienza e qualità tecnica, come Furio Veronesi la De Akker team Bologna s’impone sul Ravenna Pallanuoto, nell’anticipo, giocato venerdì, per il 3° meeting città di Bologna “ Memorial Carmen Longo” che si disputerà sabato 18 e domenica 19 maggio. Come nell’andatanon c’è stata storia, la De Akker ha dominato in tutto, nella velocità, nella compostezza delle azioni, nei contrasti e, soprattutto, imponendo il suo pressing che ha concesso poco spazio agli avversari. Eppure i ravennati sono scesi con il piglio giusto in vasca, confidando in un possibile scivolone della De Akker: non è raro infatti che squadre sulla carta più forti sottovalutino, non concentrandosi abbastanza, gli avversari. Ma così non è stato. Nonostante l’inossidabile Mazzotti (il mitico Caio), le belle parate di Gentile, le realizzazioni di un sempre più puntuale Ciccone, la guida di un coach come mister Cukic e la caparbietà di una squadra in crescita che vuole salvarsi a tutti i costi, la De Akker aggiunge un’altra vittoria importante alla sua classifica: la quindicesima per essere precisi. A parte qualche sbavatura, non vi è dubbio che la De Akker stia crescendo con lo spirito giusto per essere una squadra. I giocatori sanno cosa fare e come farlo, con i più esperti che fanno da trainoe i giovani che rispondono, e una difesa che si sta rivelando molto efficace. Da segnalare l’ottima prova di Cecconi in ogni parte del campo, le belle realizzazioni del mancino Maistrello e, a tratti, la prova di Barboni.
De Akker Bologna