Pronta a dar battaglia nella tana di una delle formazioni meglio attrezzate della scena internazionale: è con questo spirito che l’An Brescia si accinge a far visita al Ferencvaros per il match che, martedì, alle 18.30 (con diretta tv su Eurosport 2), chiuderà il girone d’andata del gruppo A di Champions League. Obiettivo del sette di Sandro Bovo è fare punti per lasciarsi alle spalle proprio il team di Budapest e così mantenersi ai vertici del raggruppamento e conservando il posto (secondo in graduatoria) che, ora come ora, garantisce l’accesso alla Final Eight. Il compito è senz’altro uno dei più complicati: i biancoverdi di Zsolt Varga hanno rubato la scena al Szolnok, diventando la realtà leader della pallanuoto magiara. Con un organico costruito pescando proprio in casa-Szolnok, nell’ultimo anno, il Ferencvaros ha conquistato l’Eurocup, il titolo nazionale, la Coppa d’Ungheria, la Supercoppa sempre d’Ungheria e, costituendo un caso davvero raro, pure la Supercoppa Len (in finale, battuti i campioni d’Europa dell’Olympiacos, e dopo una lunga pausa i detentori dell’ex Coppa Len superano i titolati di Champions). Con fuoriclasse come Denes Varga e Marton Vamos, con elementi di grande qualità come i nazionali serbi Nikola Jaksic e Stefan Mitrovic, e il nazionale australiano (da tempo protagonista nella pallanuoto magiara) Aaron Younger, e con i già nazionali ungheresi Miklos Gor-Nagy, Szilard Jansik, Tamas Mezei, Zoltan Pohl, il Fernencvaros punta chiaramente a contrastare Recco, Olympiacos, Jug e Barceloneta, nella lotta per la leadership continentale. Di tutto questo, Presciutti e compagni sono ben consapevoli e, martedì sera, sono pronti a buttare in acqua tutta la concentrazione e tutta la grinta, che servono nelle occasioni più importanti.
«Non c’è il minimo dubbio – presenta la sfida, coach Bovo -, si tratta di una trasferta molto difficile, ci aspetta una squadra in grande condizione, con tanti titoli conquistati in poco tempo: ho visto vari filmati, si esprimono con estrema fiducia e giocano una pallanuoto bella a vedersi, in attacco ma anche in difesa. Per il potenziale che hanno, direi che subito dietro al Recco, ci sono loro; i giocatori a cui fare attenzione sono tanti, però ritengo Varga e Vamos quelli che possono essere considerati più pericolosi. Dovremo muoverci con grandissima attenzione e vedere di contenerli; in ogni caso, hanno nazionali ungheresi, nazionali serbi e giovani molto interessanti, ci sarà da lavorare duramente. Detto questo, sono convinto che possiamo fare risultato, tutto passa dall’esprimerci come veramente sappiamo tirando fuori una prova di alto livello. Vediamo come andrà, non solo abbiamo tanta voglia di fare bene, ma siamo anche curiosi di confrontarci con un team che schiera tanti campioni».
Arbitreranno l’incontro, il serbo Putnikovic e lo spagnolo Buch.
Ufficio Stampa AN Brescia