DUE COLPI DI MERCATO PER L’OSSIDIANA, DELUSA PER LA SITUAZIONE IMPIANTI
La squadra dello Stretto ha tesserato Davide De Francesco, tra i protagonisti, nella scorsa stagione, della promozione del Cus Unime in A2 e che vanta numerose presenze in A2 e B, ed il 18enne Andrea Vinci, cresciuto proprio nel vivaio dell’Ossidiana e che ha vissuto le due ultime annate anche lui con la calotta del Cus Unime. Molto amareggiato il presidente Nicola Germanà per la situazione legata alle piscine cittadine.
L’Ossidiana Messina ha messo a segno due colpi di mercato in vista del prossimo campionato di serie C di pallanuoto maschile. La squadra dello Stretto ha tesserato, infatti, Davide De Francesco, tra i protagonisti, nella scorsa stagione, della promozione del Cus Unime in A2 e che vanta numerose presenze in A2 e B, ed il 18enne Andrea Vinci, cresciuto proprio nel vivaio dell’Ossidiana e nelle due ultime annate anche lui con la calotta del Cus Unime.
“Sono ottimi elementi – dichiara l’allenatore Nicola Germanà, presentando i giocatori – De Francesco è un talento, che può ricoprire più ruoli e garantirci la necessaria esperienza. L’ho cresciuto da piccolo e sono certo che ci darà un prezioso apporto sia tecnico che umano. E’ una persona seria, che sa fare gruppo, un esempio per i giovani. Quello di Vinci è un gradito ritorno. Si tratta di un elemento di qualità, che ha voglia di impegnarsi”.
Le squadre dell’Ossidiana stanno intensificando, intanto, la preparazione per farsi trovare pronte all’inizio dei propri tornei di pertinenza. Compito, questo, complicato dalle problematiche legate all’impiantistica, come confermano le amareggiate parole dello stesso Germanà, che riveste pure il ruolo di presidente del club: “Stiamo subendo un danno enorme, così come le altre cinque società interessate, dalla grave situazione legata alle piscine cittadine. Dobbiamo allenarci nelle corsie del nuoto e le poche volte con il pallone lo facciamo alla Cittadella Sportiva Universitaria o addirittura trasferendoci a Reggio Calabria. Per giocare qualche amichevole andiamo appunto a Reggio Calabria a Catania e a Siracusa. Tutto ciò sta provocando grandi disagi ai ragazzi e alle loro famiglie, vittime assieme a noi di quella che consideriamo un’ingiustizia. In questo difficile momento, mi preme ringraziare, comunque, le società amiche che ci stanno ospitando, mentre siamo delusi per le mancate risposte dell’Amministrazione comunale. Il deprimente silenzio delle ultime settimane ci fa sentire totalmente abbandonati al nostro destino. In queste condizioni, non potremo ripetere gli eccellenti risultati del recente passato, che ci hanno portati, soltanto alcuni mesi fa, a giocare le finale nazionali Under 17 ed a essere un fiore all’occhiello per l’intero movimento messinese e siciliano”.
La formazione Under 14 ha disputato, intanto, a Siracusa un quadrangolare, organizzato dall’Ortigia, che l’ha vista confrontarsi con Sikelia, Aquatic Club e Ortigia. Per i più piccoli dell’Under 12 è in programma, infine, domenica a Catania la seconda tappa del torneo itinerante di categoria. A “Nesima” se la vedranno con i coetanei di Ortigia e Nuoto Catania.
Ossidiana Messina