Sosta per le Nazionali, ma non si ferma l’attività dell’F&D H2O Domus Pinsa Velletri. Il club del Presidente Francesco Perillo, infatti, prosegue gli allenamenti in vista della difficile gara di sabato 27 ottobre ad Anzio contro il Padova campione d’Italia. La sconfitta contro Bogliasco è già agli archivi e la squadra veliterna tenterà di dare ulteriori segnali di crescita contro una delle più forti compagini in circolazione. Abbiamo ripercorso con mister Danilo Di Zazzo impressioni e analisi a distanza dalla prima gara di campionato, con un occhio alla Serie A1 2018-2019 che si preannuncia complessa ma molto interessante.
Mister Di Zazzo, impatto non positivo con la categoria: a distanza di tempo e a mente fredda, quali sono le indicazioni positive e quali quelle assolutamente negative desunte dalla gara contro Bogliasco?
La cosa positiva sono le dodici espulsioni prese a sfavore, significa che qualcosa l’abbiamo prodotta. Le cose negative sono la poca concretezza nelle conclusioni e l’amalgama del gruppo che ancora non c’è per tanti motivi. C’è bisogno di tempo, sapevamo dall’inizio che ci sarebbero stati questi problemi e solo il tempo ci farà capire se saremo bravi a superarli.
La sosta per le Nazionali è stata dannosa o provvidenziale nel vostro caso?
La sosta ci è servita comunque per continuare a lavorare. Se abbia fatto bene o meno non posso dirlo, siamo una squadra che ha bisogno di imparare e prendere ritmo e per questo ci serve giocare…
Passata la paura dell’esordio in massima serie, ora si giocano due partite difficili ma con diversi avversari: Padova e Verona, infatti, rappresentano due banchi di prova dissimili per tanti aspetti. Come state preparando la partita?
La partita con il Padova è uno step importante per continuare il percorso di inserimento nella categoria. Con il Verona, invece, sarà uno scontro diretto dove potremo e dovremo provare a smuovere la classifica.
La squadra, dopo la prima giornata, a livello mentale è cresciuta?
Non credo si possa già dire se la squadra sia cresciuta mentalmente o meno, abbiamo bisogno di tempo per costruire prestazioni migliori.
In generale, che Serie A1 è questa del 2018-2019? Quali sono le sue favorite?
Mi riallaccio a quanto ha detto il Presidente. La A1 spaccata di quest’anno è proprio spaccata in due. Padova e Orizzonte Catania sono le favorite assolute, secondo me. Rapallo e SIS Roma possono inserirsi dietro. Seguono importanti squadre come Milano, la stessa Bogliasco e la Florentia. Per la salvezza dico che siamo in tre: oltre a noi, il Verona e il Torre del Grifo.
Rocco Della Corte
F&D H2O – Comunicazione