FIRENZE – Non arriva la tanto sospirata qualificazione europea per le nostre ragazze. Nella finale scudetto per il terzo posto, valida anche come pass per l’Eurolega, le biancazzurre cedono 7-5 alle cugine del Rapallo al termine di una gara tirata e combattuta come ogni derby che si rispetti. A sorridere, alla fine, sono le tigulline che capitalizzano al massimo il vantaggio di tre reti accumulato nella prima frazione. La reazione delle biancazzurre arriva già nel secondo tempo con le reti di Viacava, Zimmerman e Millo, quando però Rapallo ha nel frattempo realizzato altri due gol giungendo al cambio vasca sul doppio vantaggio. Bogliasco tuttavia non demorde e nella prima metà del terzo quarto raggiunge una parità effimera con Viacava e Boero. Da quel momento in poi, però, la porta rapallina diventa un miraggio per Dufour e compagne che nel finale subiscono la doppia marcatura delle rivali che le relega al quarto posto.
Nonostante la delusione per l’obiettivo svanito sul più bello, alle bogliaschine resta la soddisfazione di essersi confermate, per il quarto anno di fila, nel gotha della pallanuoto nazionale con una squadra composta in gran parte da ragazze provenienti dal vivaio. Una rarità in Italia, della quale la società levantina non può che andare fiera.
Dichiarazione Sinatra: “E’ chiaro che a caldo il rammarico per non aver raggiunto un traguardo che era sicuramente alla nostra portata è tanto. Ma sforzandosi di analizzare l’intera nostra annata a mente lucida il bilancio non può che essere positivo. Sapevamo in anticipo che questa stagione sarebbe stata molto più complicata di quelle precedenti e se ad ottobre mi avessero detto che saremmo arrivate quarte onestamente ci avrei messo la firma. Per il quarto anno consecutivo ci confermiamo nell’elite della pallanuoto italiana e ciò è già di per sé un grande traguardo. Resta un pizzico di delusione perché sono convinto che per i valori complessivi espressi nel corso di questa stagione con un po’ di convinzione in più avremmo sicuramente potuto puntare ad un piazzamento migliore. Invece siamo arrivate all’appuntamento finale forse un po’ troppo stanche e alla fine ne abbiamo risentito. Onore e merito al Rapallo che aveva un organico sicuramente superiore al nostro, ma il bilancio della nostra stagione resta comunque più che positivo. Con oggi probabilmente si chiude un ciclo, visto che tante ragazze per motivi diversi lasceranno Bogliasco. A tutte loro, sia a chi continuerà a giocare che a chi smetterà, non posso che augurare di ottenere il meglio dalla vita. Se lo meritano tutte”.
TABELLINO:
RAPALLO PALLANUOTO-BOGLIASCO BENE 7-5 (3-0, 2-3, 1-2, 1-0)
RAPALLO: Lavi, Zanetta, Gragnolati 1, Avegno 2, Marcialis, Sessarego 1, Antonucci, Giustini, Van Der Graaf 2, Cuzzupe’, Genee 1, Gagliardi, Gaetti. Coach. Antonucci
BOGLIASCO BENE: Falconi, Viacava 2, Zimmerman 1, Dufour, Trucco, Millo 1, Maggi, Rogondino, Boero 1, Rambaldi Gudasci, Cocchiere, Casey, Malara. Coach. Sinatra
ARBITRI: Carmignani e Savarese
NOTE: Spettatori 300 circa. Marcialis espulsa per limite di falli nel quarto tempo. Ammonito Antonucci (all. R) per proteste. Superiorità numeriche: Rapallo 3/5, Bogliasco 2/9.
Bogliasco 1951