C.c. 7 Scogli – Cosenza Nuoto 4-26 (2-5; 0-4; 2-8; 0-9)
7 scogli: Blundo, Macca, Nardi, Motta G., Di Silvestro 1, Motta L. 1, Ambrogio, Carpinteri, Denaro 2, Colasanto, Mascali. Allenatore: Zovko.
Cosenza Nuoto: Morrone, Cerchiara 6, Chiappetta 2, De Luca 2, Ponte 2, Aloi 2, Cavalcanti 3, Mascaro 3, Mandarino 2, Greco 1, Altomare 1, Palermo 2. Allenatore: Perez-Bartucci.
Arbitro: Antonio Torneo
Note: Espulsioni: 7 Scogli 2/8; Cosenza 4/6 più un rigore.
Uscito per limite falli Colasanto nel terzo tempo.
Cosenza è salva, con due turni di anticipo e tanti meriti. Quando mancano due giornate alla fine del torneo, i ragazzi di Perez hanno già strappato un risultato importante, festeggiato grazie al successo in casa del 7 Scogli. La contemporanea sconfitta della Waterpolo Catania, battuta a Palermo, consente ai rossoblu di portarsi a più 4 punti dagli etnei, che in uno dei due prossimi turni riposeranno. Campionato chiuso quindi, con una gara che non ha avuto storia. Contro il fanalino di coda 7 Scogli, il tecnico Perez ha lasciato a casa Guaglianone, Capanna e Trocciola, dando spazio a tanti giovani che hanno risposto a suon di reti. Nel 26-4 maturato a Siracusa infatti sono andati a bersaglio per la prima volta in carriera i giovanissimi Mandarino e De Luca (sedicenni entrambi) ma anche Altomare e Greco. Una bella giornata quindi per i colori rossoblu, che adesso con un pizzico di malizia guardano alle zone alte della graduatoria. I playoff sono a soli 3 punti, e anche se la missione è difficile, nulla è vietato ad una squadra giovane ma ricca di talento, traghettata con tanta bravura da Bartucci, e sublimata dal ritorno di Perez, che nelle ultime tre gare ha raccolto 9 punti. La prossima settimana infatti, Cosenza ospiterà proprio l’Etna Waterpolo, quarta in classifica davanti ai silani. La gara sarà difficile, ma Cosenza ci arriva bene.
Parola di Francesco Manna, presidente del club che si complimenta con la squadra. “Devo dire grazie a questo gruppo, giovane ma sempre voglioso di crescere e di vincere. Mister Bartucci ha traghettato molto bene la squadra e Perez ha raccolto i frutti del suo lavoro mettendo una impronta decisa e vincete sul gruppo. Salvarsi con due giornate di anticipo è un gran bel risultato per un gruppo che una età media che è intorno ai 20 anni. Segno questo, che i nostri tecnici lavorano bene suo giovani, e che i nostri ragazzi amano questo sport”.
Cosenza Nuoto