Una sconfitta casalinga, una sconfitta che però non fa male (9-11).
Sia perché di fronte al Pescara c’era la capolista Roma, sia perché i biancazzurri hanno disputato un’ottima gara nel suo complesso. O meglio, per tre quarti.
L’avvio è stato troppo morbido, la Roma ha così preso il largo mettendo il risultato quasi al sicuro. Il quasi ci sta tutto perché poi il Pescara ha preso a macinare un gioco molto più efficace e ha messo paura alla squadra leader del campionato.
L’allenatore pescarese Checco Mammarella l’ha vista così: “Male all’inizio, poi molto bene a dimostrazione che la squadra è in salute; quando stavamo recuperando, siamo stati puniti da due disattenzioni, perché la Roma è una squadra che non ti perdona se ti distrai. Complimenti alla Roma del mio amico allenatore Gatto e complimenti anche ai miei ragazzi, credo che il pubblico si sia divertito”.
Da segnalare le 4 reti del mancino Andrea D’Aloisio.
Attenzione, sabato prossimo il Pescara sarà atteso dalla trasferta di Napoli contro la Cesport, un incontro che potrebbe risultare decisivo ai fini del raggiungimento della salvezza aritmetica.
Pescara PN